È intitolato ”Giuliani nel Mondo: con le nostre radici verso il futuro” il volume edito nell'ambito delle varie iniziative promosse nella ricorrenza del 40° di fondazione dell’associazione e che viene presentato oggi, alle 17, al Circolo della Stampa in Corso Italia 13. La pubblicazione si propone di offrire una panoramica delle vicende e delle caratteristiche dei flussi migratori verificatisi dalla fine dell'800 agli anni ’60 del ’900 dai territori delle province di Trieste e di Gorizia nonché dall'Istria, da Fiume, dalle Isole del Quarnaro e dalla Dalmazia verso tutti i continenti e dell'attuale presenza e vitalità delle comunità e dei sodalizi formati dai nostri concittadini nei vari paesi del mondo.
L'intendimento e le finalità dell'iniziativa sono evidenti nell'impostazione e nelle idee-guida del volume che inducono a riflettere su passato, presente e futuro. Uno strumento agile, di facile lettura e consultazione, sintetico nella proposizione dei vari argomenti e ricco di illustrazioni, finalizzato alla più larga diffusione e quindi, per le sue caratteristiche e le sue finalità, destinato a durare nel tempo.
Curata dal presidente onorario dell'associazione Dario Rinaldi e realizzata dallo Studio Primalinea di Pordenone, la pubblicazione di 128 pagine si articola in quattro parti, ciascuna costituita da più unità tematiche, con un'ampia riproduzione di materiale iconografico (oltre 400 fra fotografie e documenti) raccolto rielaborando e completando il repertorio storico-documentario della mostra sull'emigrazione giuliana.
In particolare le quattro parti si propongono di documentare e di far conoscere: ”Fatti e antefatti” sulle le cause e sugli avvenimenti dei vari flussi migratori, verificatisi principalmente nel ’900, dalle aree delle province di Trieste e di Gorizia, in particolare dal Monfalconese, nonché dall'Istria, da Fiume, dalle Isole del Quarnaro e dalla Dalmazia; ”Il distacco” in cui si ricordano i dolorosi momenti della partenza dalla terra natale e dall'Italia e del viaggio verso lontani continenti; ”Ricominciare” sul difficile inserimento nelle diverse realtà e sulle notevoli affermazioni conseguite nei paesi di accoglienza e di attuale residenza; ”Ovunque nel mondo” ove si richiamano sinteticamente la vitalità, la coesione, le attività e la notevole presenza sociale delle comunità giuliano-dalmate nei vari paesi di tutti i continenti.
Ogni specifico argomento viene generalmente presentato in due pagine affiancate, con un breve testo corredato da numerose fotografie e documentazioni con didascalie esplicative e citazioni. Attraverso questa tecnica di comunicazione si ricompone l'album della grande famiglia giuliana nel mondo, che attraversa oltre un secolo, ricostruito con le immagini disperse di molti protagonisti e con le loro vibranti testimonianze.
L'impostazione adottata intreccia così grande storia e piccole storie individuali, eventi e sentimenti, privilegiando la sintesi, con l'obiettivo di rendere questa complessa materia facilmente accessibile al più largo pubblico, alle nuove generazioni in Italia ed all'estero, e fruibile anche nelle scuole.
La realizzazione del volume è stata resa possibile dal sostegno della Regione in collaborazione con il Comune di Trieste, e dalla disponibilità e dalla collaborazione di Istituzioni, Musei, Biblioteche ed Archivi pubblici e privati in Italia e all'estero, dei Circoli e Sodalizi giuliani e di singoli emigrati che hanno messo a disposizione il materiale in loro possesso.