Il sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica ha chiesto ieri al presidente del Parlamento croato Bebic di premere sul suo governo affinche' si chiudano al piu' presto i capitoli ancora aperti del Trattato di Osimo, in particolare la questione dell'indennizzo dovuto dalla Croazia allo Stato italiano. Lo ha riferito lo stesso Mantica al termine della visita a Zagabria, ultima tappa di una missione che lo ha portato anche a Belgrado e Bratislava. L'indennizzo previsto per l'Italia e' pari a 35 milioni di euro.
Un altro capitolo del contenzioso sui risarcimenti fra Italia e Croazia riguarda la restituzione dei beni reclamata dagli esuli e dovrebbe essere risolto grazie ad una recente sentenza della Corte suprema di Zagabria. ''Ho detto a Bebic che il governo italiano gradirebbe che questi contenziosi siano risolti prima dell'ingresso della Croazia nell'Ue'', ha riferito il sottosegretario. Per ribadire l'impegno dell'Italia a favore dell'adesione, il negoziatore croato con Bruxelles e' stato invitato ad incontrare Mantica a novembre a Roma, ha riferito il senatore. Il presidente del parlamento croato si e' impegnato a sollecitare il governo, sottolineando che le denazionalizzazioni ''non sono piu' un problema politico, ma solo tecnico''.
(fonte ANSA)