Volume TOTO', L'ISTRIANO DI PALERMO, di Francesco Piazza, Il Filo Editore
Quella di Totò è la storia non di un eroe romanzesco, ma di un uomo normale che vive circostanze a volte drammatiche, a volte comiche, ma anche pirandellianamente umoristiche. La situazione che si crea in Istria durante la seconda guerra mondiale interessa direttamente e tragicamente la famiglia Mion: al piccolo Salvatore cambia la vita, la madre Olga lo affida a una coppia di siciliani suoi amici che, in fuga da Rovigno, portano con loro il bambino a Palermo. Nel capoluogo Totò vive e cresce tranquillamente fino all'adolescenza, quando apprende casualmente che un suo anziano amico, ziu Peppe, lo indica agli altri come "l'istriano". Totò scopre così di avere un problema d'identità: è istriano o siciliano? Rovignese o palermitano? È un orfano senza radici? Da qui nasce il desiderio del viaggio da Palermo a Rovigno e di iniziare una vita al Nord che lo vedrà in prima linea, soprattutto nello studio e nell'esperienza di un '68 vissuto, solo inizialmente, con entusiasmo. E sarà tutto questo che lo aiuterà a capire la sua identità, quella di "Totò l'istriano di Palermo".
Francesco Piazza è nato nel 1946 a Castelvetrano (TP) e vive a Quinto di Treviso (TV). Per un trentennio docente d'Italiano e Storia nelle scuole medie superiori, è in pensione dal 2003. Ha svolto per molti anni l'attività di storico e con editori diversi ha pubblicato le seguenti opere: La politica interna di Giolitti e i socialisti (Cappelli, 1986); Luigi Luzzatti riformatore sociale e statista (Canova,1987); L'antisemitismo tra Otto e Novecento nel Trevigiano (Istresco, 1996); Sotto la bandiera di Gigione. Luigi Luzzatti a Oderzo: un deputato e il suo collegio elettorale (Cierre-Istresco, 1998); Portavano il fazzoletto azzurro (Cierre-Istresco, 2000); L'altra sponda adriatica. Trieste, Istria, Fiume, Dalmazia 1918-1998: storia di una tragedia rimossa (Cierre, 2001).