In P.zza San Pietro, accanto al Papa. Per i dirigenti dell’Università Popolare di Trieste un momento da ricordare con emozione. L’incontro si è svolto in occasione dei festeggiamenti per il 110.mo anniversario della fondazione dell’Ente Morale triestino. Una delegazione guidata dal Presidente Silvio Delbello, con Ferdinando Parlato e Dennis Zigante del Consiglio Direttivo, il Direttore Generale Alessandro Rossit e i componenti l’organico dipendente si è recata a Roma per due importanti appuntamenti.
La delegazione, infatti, di un ente riconosciuto da quasi cinquant’anni quale insostituibile braccio operativo in Slovenia e Croazia per conto del Ministero degli Affari Esteri italiano per i campi d’azione a sostegno della Comunità Nazionale Italiana ivi residente, è stata ricevuta anche negli Uffici del Ministero degli Affari Esteri alla Farnesina, Direzione Generale per l’Europa.
Dopo un cordiale indirizzo di benvenuto da parte del Vicedirettore Massimo Guariglia e dalla dott.ssa Mara Tosi, i rappresentanti dell’Università Popolare di Trieste hanno visitato la Collezione d’Arte Moderna della Farnesina, esposta per sezioni nella imponente sede ed illustrata con particolare attenzione e passione dal Ministro Plenipotenziario Massimo Spinetti.
In una riunione con il Direttore Generale Amb. Mario Salvatore Bova, il Presidente Silvio Delbello e gli altri componenti il Consiglio Direttivo dell’Ente, hanno esaminato alcuni aspetti relativi all’attività in favore della Comunità Nazionale Italiana.
Nel frattempo, i funzionari dei vari Settori Operativi dell'Università Popolare hanno avuto modo di attuare un fruttuoso confronto con il Capo Segreteria Direzione Generale per i Paesi d’Europa, dott. Emanuele de Maigret, già Console Generale d’Italia in Brasile ed a Varsavia.
“Per la delegazione – afferma il Presidente Delbello – è stato anche un modo per toccare con mano una realtà con la quale si relaziona da tanto tempo. Non c’è stato spazio per scendere nei dettagli delle nostre problematiche visto che recentemente c’è stata una riunione del coordinamento ed un’altra è in preparazione per il 2 dicembre. In quella data, presso il Consiglio Comunale, verranno ricordati in modo solenne i 110 anni dell’UPT e si avrà modo di sottolineare i successi ma anche le necessità per lo sviluppo futuro della collaborazione”.
La delegazione a Roma ha potuto contare anche sulla presenza del Vescovo di Trieste, Monsignor Giampaolo Crepaldi, che ha accompagnato la delegazione all’Udienza Generale del Santo Padre di mercoledì, 17 novembre.
Grazie all’interessamento del Vescovo, i partecipanti triestini, sistemati nei posti d’onore, hanno avuto la soddisfazione di sentire il nome dell’Università Popolare di Trieste, chiamata fra le delegazioni presenti all’evento.
Alla fine dell’incontro, Monsignor Giampaolo Crepaldi ha consegnato a Benedetto XVI la targa ricordo dell’Università Popolare per i suoi 110 anni di attività culturale e d’istruzione.
“E’ sempre un’emozione – ha ricordato Delbello – l’udienza dal Papa anche perché sempre accompagnata da episodi che lasciano il segno. La nostra delegazione, nei posti d’onore, era affiancata da un gruppo di ebrei americani a simboleggiare la ricchezza di un mondo che attraverso la fede esprime rispetto per l’altro. E’ stata una fortunata e gradevole condivisone”
La parte logistica del viaggio è stata curata dagli Uffici Organizzativi dell’Università Popolare di Trieste che usualmente svolgono il compito della programmazione delle escursioni di studio in Italia per gli alunni delle Scuole Italiane ed i connazionali delle Comunità Italiane in Slovenia e Croazia, nell’applicazione annuale del “Piano permanente di collaborazione” tra l'Università Popolare di Trieste e l'Unione Italiana di Fiume, per conto del Governo italiano.
(rtg su www.arcipelagoadriatico.it)