Sembra proprio un processo inarrestabile quello avviato da ANVGD Giovani nel 2009 e giunto al suo quarto appuntamento lo scorso 22 gennaio 2011: i giovani ci sono, vogliono impegnarsi e vogliono contare. E' quanto emerso nell'ultimo incontro che ha visto confluire nel capoluogo emiliano figli e nipoti di Esuli da sette regioni italiane.
Il benvenuto è stato proposto dai dirigenti ANVGD incaricati del settore: Marino Segnan (Bologna), supervisore per il Mondo giovanile, e Pietro Cerlienco, delegato per il Mondo giovanile. Impossibilitata a partecipare, ha fatto pervenire i suoi saluti Simone Vicki Michelle Peri, anch'essa delegata per il Mondo giovanile.
Non è mancato anche un messaggio di Patrizia C. Hansen, direttrice di "Difesa Adriatica" e presente ai precedenti incontri: ha manifestato la piena disponibilità ad ospitare sul nostro mensile uno spazio specifico dedicato proprio ai nostri giovani.
Citiamo per brevità solo alcuni degli interventi nel corso della giornata di incontro.
Pietro Cerlienco (Monza) ha sottolineato la necessità di continuare a tenere la nostra testimonianza fuori dall'ambito della politica attiva, per evitarne i nefasti coinvolgimenti. Nell'amarezza per la scarsa conoscenza ancora riscontrata sulla nostra Storia, ha indicato la necessità che i nostri giovani ne siano testimoni veri e convinti. Ha espresso pieno apprezzamento per le iniziative che i giovani ANVGD vanno organizzando. In particolare ha descritto il prossimo viaggio ad El Alamein, durante il quale i giovani ANVGD deporranno una targa in memoria dei caduti giuliano-dalmati colà sepolti.
Marino Segnan (Bologna) ha citato il Triangolare del Ricordo come una delle iniziative in cui i giovani ANVGD saranno impegnati. Ha inoltre illustrato un'altra iniziativa di ANVGD Giovani, che il 5 febbraio a Reggio Emilia, nella storica Sala del Tricolore, vedrà consegnare un riconoscimento, in memoria di Graziano Udovisi, alla sorella novantenne del maresciallo Arnaldo Harzarich, l'eroico sottufficiale dei Vigili del Fuoco di Pola che nel 1943 guidò l'avventuroso rinvenimento delle uniche salme di Infoibati recuperate dalle autorità italiane.
Sono seguiti gli interventi di Diego Formenti (Monza), Giada Lora (Vicenza), Piera Mangano (Messina), Marika Rovetta (Brescia), Paolo Jelich (presidente della Consulta ANVGD dell'Emilia Romagna e quindi "padrone di casa" insieme a Segnan), Piero Colussi (Treviso), Marina Brunetti (Olbia), Alessandra Michelini (Ferrara), Claudia Rabar (Ferrara), Attilio Kowalczyk (Bologna), Giuseppe Ritschl (Ancona), Maurizio Brizzi Carposio (Bologna), Marco Malpezzi (Bologna).
Era presente anche il segretario nazionale ANVGD Fabio Rocchi, che ha illustrato i progetti in cui saranno coinvolti in prima persona i giovani dell'ANVGD che hanno manifestato finora la loro disponibilità e quelli che nei prossimi mesi si avvicineranno grazie ad una serie di nuove iniziative.
In tutti è emersa la determinazione nel portare avanti con fierezza l'impegno a cui sono chiamati, per testimoniare la nostra Storia e l'identità di una cultura ancora viva e vivace. La precisa volontà di essere presenti sul territorio e di ottenere giusti spazi di azione sarà sempre più evidente nei prossimi mesi.
Intanto il prossimo appuntamento è già fissato dal 20 al 22 maggio a Rimini, per il "Forum Giovani ANVGD" nel quale sarà possibile incontrarsi in numero ancora maggiore, trovare momenti di condivisione anche di allegria e sport, senza però mancare di confrontarsi sulla realtà della nostra identità e sulle idee che traghetteranno la nostra Associazione verso un impegno sempre più concreto delle nuove generazioni.
Nelle prossime settimane sarà diffuso il programma più specifico per l'incontro di Rimini.
(Rimini aspetta il Forum Giovani ANVGD dal 20 al 22 maggio prossimo)
(Rimini per i nostri giovani sarà mare e divertimento, ma anche impegno e confronto di idee)
