Giovani di destra e di sinistra insieme a Padova per la commemorazione dei martiri delle foibe. Accadrà giovedì quando i giovani del Pd e quelli di Generazione Futuro, fondazione collegata a Futuro e Libertà, saranno affiancati durante la cerimonia del Giorno del Ricordo, in memoria della tragedia del popolo giuliano-dalmata. «Le nostre organizzazioni giovanili – affermano in una nota congiunta – convengono sulla necessità di creare un comune impegno generazionale, per far vivere una memoria storica condivisa, una narrazione collettiva ed identitaria del nostro Paese che affronti senza alcuna riserva la tragedia delle foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata».
«Superando le tensioni che hanno acceso il dibattito culturale rispetto a questa terribile pagina di storia del nostro Novecento, e riconoscendo a pieno le realtà emerse dalle ricerche storiografiche – proseguono i giovani di Pd e Fli -, le giovani generazioni sono oggi chiamate al ricordo, alla comprensione ed a un giudizio storico e morale netto. La condanna degli atti efferati commessi dai Partigiani comunisti legati a Tito è totale, e in nessun modo può essere minimizzata o giustificata. Essa si pone a fianco dell’assoluta condanna ai crimini di cui si è macchiato il regime fascista». «Questa occasione – concludono – ci permette di ribadire il rifiuto e la condanna per ogni ideologia, ogni regime, ogni dittatura che nega la libertà e la dignità dell’uomo in quanto tale».
(Ansa)
