Montevarchi – Giovedì 10 febbraio in occasione del “Giorno del Ricordo”, la Comunità di Montevarchi ha voluto dedicare un giardino a tutti i martiri della tragedia delle Foibe. Con una cerimonia semplice, ma toccante il Sindaco Giorgio Valentini, alla presenza di Claudio Ausilio, rappresentante dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, delle associazione del Carabinieri in Congedo, di autorità civili, militari e religiose, di una rappresentanza della scuola elementare di Levane “F. Mochi”, ha scoperto la targa con la quale viene intitolato il giardini posto nei pressi dell’area industriale di Levane proprio ai “Martiri dell’Istria”.
Giorgio Valentini nel suo breve discorso ha voluto ricordare la presenza di un campo profughi presente in Valdarno a Laterina proprio di persone esuli dall’Istria e di tutti coloro che scappati da quella terra subito dopo il 1945, si sono rifugiati qui da noi in Valdarno, passando lungo queste strade con il loro carico di dolore e dopo aver abbandonato la propria terra e le proprie radici. Dunque il ricordo perché avvenimenti di questo genere non accadano più e perché la storia, anche quella più negativa, venga conosciuta per creare quel senso di comunità che è alla base della convivenza civile e sociale.
Per questi motivi Montevarchi, che da anni celebra sempre il “Giorno del ricordo”, ha ora voluto intitolare un’area pubblica a questi eventi, per testimoniare la necessità della verità e per costruire e gettare un seme di pace e di speranza per una sempre maggiore unione del nostro popolo.
