Trieste, 11 ott – Si precisano meglio i contorni del programma di manifestazioni che accompagneranno, nel prossimo dicembre, l'ingresso della Slovenia nell'area Schengen.
Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Illy, ha riunito oggi attorno ad un tavolo unico, i diversi soggetti istituzionali interessati: dal sottosegretario di Stato Ettore Rosato ai sindaci di Gorizia e Trieste Ettore Romoli e Roberto Dipiazza, ai presidenti delle due province Maria Teresa Bassa Poropat ed Enrico Gherghetta, ai prefetti Giovanni Balsamo e Roberto De Lorenzo, al presidente della Camera di Commercio di Trieste, Antonio Paoletti.
La scelta dell'Unione Europea, ha ricordato Illy, fatta per tutte le realtà che – come la Slovenia – compiranno questo ulteriore passo di integrazione, è quella di individuare, nei diversi paesi coinvolti, le città di confine come sede dove svolgere la manifestazione ufficiale.
Gorizia quindi, ma – ha sottolineato il presidente – questa indicazione non esclude il coinvolgimento di Trieste in eventi diversi sempre nella stessa giornata del 22 dicembre.
Molti gli spunti emersi e le iniziative che si stanno portando avanti con la prevista partecipazione delle istituzioni comunitarie e nazionali di Italia e Slovenia. A corollario dell'ufficialità anche progetti con spazi dedicati alla musica, allo sport, a manifestazioni tradizionali, come confini aperti , da rileggere in questa prospettiva allargata coinvolgendo i comuni della provincia di Trieste e quelli ,vicini, della Slovenia.
L'Amministrazione regionale, ha concluso Illy, è pronta a sostenere l'impegno di una giornata importante per le nostre terre e le nostre comunità.
ARC/M