Dopo molti mesi di sospensione, è tornata a riunirsi presso il Ministero dell’Economia la “Commissione sugli indennizzi dei beni perduti”, che tratta sia i beni degli italiani di Istria e Dalmazia che quelli di altre zone già sotto la sovranità italiana o comunque detenuti da cittadini italiani all'estero.
La seduta del 24 febbraio ha riguardato i beni di tutte le tipologie, ma qui presentiamo il riassunto degli esiti per le pendenze delle pratiche intestate a Esuli giuliano-dalmati:
Pos. 11421/TC – Penko: concesso indennizzo, respinto avviamento
Pos. 2464/TC – Scherl: respinto indennizzo
Pos. 12915/TC – Fabris: rettificata
Pos. 111/ZB – Soc. Escavo e Ind. Minerali: rinviata per approfondimenti
Tutti i titolari di questi fascicoli verranno ufficialmente e dettagliatamente informati dal Ministero dell’Economia. Sul nostro sito pubblichiamo queste informazioni man mano che la Commissione tiene le sue sedute.
Ricordiamo che queste delibere NON hanno nulla a che vedere con gli indennizzi della Legge 137/2001, ma sono pendenze precedenti legate alla concessione di avviamento commerciale, revisione di stima e alla identificazione degli eredi beneficiari.
Nella prossima seduta del 10 marzo verranno trattate le pratiche:
516/TC Callimici
19285/TC Rampas
6496/TC Apollonio
1651/TC Corazza
1542/ZB Troiani
6270/ZB Signorotti
1577/ZB Zupin.
Nella seduta del 24 marzo sarà la volta di queste pratiche:
22293/TC Saina
20788/TC Vellenich
1094/TC De Marassovich
18678/TC Gerna
5607/ZB Daris
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