Ancora una appuntamento a Perugia sulla realtà del gruppo nazionale italiano. Martedì 15 marzo 2011 alle ore 17,00 nel Salone d’onore di Palazzo Donini di Corso Vannucci, si parlerà di storia ed editoria specializzata.
Introduce e coordina Raoul Pupo, dell’Università di Trieste, autore di numerosi volumi sulle vicende dell’Adriatico Orientale che ha seguito da vicino, sin dalla prima edizione, il Progetto dell’Isuc (Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea) e della Società di Studi Fiumani. Insieme sono riusciti a varare una serie di riflessioni sull’esodo e le foibe, destinate anche alle scuola, ed ora, proporre al pubblico uno spaccato della realtà della minoranza italiana in Croazia e Slovenia.
A rappresentare il Centro di Ricerche Storiche di Rovigno sarà il giornalista Ezio Giuricin, anche collaboratore del CRS di Rovigno. Autore tra l’altro dell’opera in due volumi dedicata alla storia degli Italiani in Istria e a Fiume divenuti minoranza dopo la seconda guerra mondiale. Con lui, Corinna Gerbaz Giuliano, Caporedattore de “La Battana” dell’Edit di Fiume. La rivista quadrimestrale di cultura ha rappresentato negli ultimi decenni del ‘900 un vero e proprio ponte tra gli intellettuali e scrittori che avevano fatto del confine oggetto di riflessione ma anche sofferenza laddove le divisioni avevano prodotto chiusure e disagi. Una rivista, La Battana, che ha sempre saputo dialogare in modo trasversale ed alto con le voci più interessanti del momento.
Prenderà parte al dibattito Giovanni Stelli, Direttore editoriale di “Fiume. Rivista di studi adriatici” che raccoglie contributi scientifici su storia e cultura di Fiume e l’Alto Adriatico.
Il tutto finalizzato a tracciare una strada, attraverso la ricerca scientifica sulla storia e la cultura dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia che porti ad un dialogo più stretto tra le istituzioni dei rimasti e degli esuli.
