Recentemente la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha riattivato il canale di trattative con le Associazioni degli Esuli per definire le problematiche che ancora si manifestano sull’indicazione del luogo di nascita dei nostri Esuli. Nei più disparati documenti e certificati, essi risultano nati in ogni dove: dalla Jugoslavia a stato estero, dalla Croazia alla Serbia, dalla Slovenia al Montenegro, quando la Legge 54/1989 chiariva invece (per gli ignoranti) che essi sono nati in territorio italiano e tale indicazione deve essere chiara ed obbligatoria.
All’indirizzo info@anvgd.it potete chiedere il documento riassuntivo delle trattative in corso, come anche una copia della Legge 54/1989 e della circolare del 2007 del Ministero dell’Interno, ovvero i documenti essenziali per far valere i propri diritti.
Ricordiamo che presso il Ministero dell’Interno è disponibile un indirizzo mail a cui segnalare tutte le mancate applicazioni della legge: esuli_territoriceduti@interno.it.