“Capodistria, la città e il suo patrimonio”, è il titolo della più fresca guida turistica cittadina, presentata in un gremito Palazzo Pretorio. L’idea per il volume è stata ventilata da Ingrid Celestina, responsabile della libreria “Libris”, la quale sin dal principio ha proposto il lavoro allo storico Salvator Žitko, ed ha invitato alla collaborazione pure il Centro italiano di cultura “Carlo Combi”. “La specificità della città è un valore aggiunto”, ha rilevato l’autore, “una ricchezza da rispettare ed evidenziare anche nel libro, dove ho seguito sia il profilo storico sia quello legato alla storia dell’arte e alla cultura”, che ha poi plasmato nel formato di guida turistica, cercando di renderlo fruibile e pratico. Nella pubblicazione si possono così seguire due percorsi, uno più lungo e dettagliato, proposto dall’autore, mentre il secondo più breve ma ugualmente intenso, aggiunto dalla stessa Celestina e da Roberta Vincoletto, responsabile dei progetti presso il “Combi”.
Le due collaboratrici di Žitko hanno spiegato di aver lavorato nei primi mesi di quest’anno, trascorrendo ore ed ore per le vie e le stradine meno conosciute del centro storico, alla ricerca di quel dettaglio in più, di curiosità e di dati interessanti. “Sono capodistriana doc, eppure con questa esperienza ho imparato a camminare per la mia città con il naso all’insù”, ha osservato Ingrid Celestina, elencando i mascheroni, le iscrizioni, gli stemmi e molte altre opere d’arte di valore storico, situate nelle parti alte di molti edifici.
Sempre lei, nella sua libreria, ha registrato un crescente interesse (con l’aumento dei turisti) per l’acquisto di una bella guida turistica per la città. La connazionale Roberta Vincoletto ha praticamente giocato in casa, come ha introdotto la moderatrice della serata, Devana Jovan, dando un prezioso apporto all’arricchimento dei contenuti e alla versione italiana. Il libro, edito in sloveno, italiano e inglese, risulta comodo e quasi tascabile ed è arricchito di moltissime fotografie che rendono l’eventuale passeggiata cittadina ancora più chiara. Il pubblico in sala, tra gli altri pure Alberto Scheriani, in veste di vicesindaco del Comune di Capodistria, Maurizio Tremul, presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana e Andrej Bertok, direttore del “Combi”, è stato allietato in apertura e chiusura dall’esibizione di Marino Kranjac e Dario Marušić.
(fonte “La Voce del Popolo”
13 dicembre 2011)
