Importante riconoscimento a cinque scuole della Comunità nazionali italiana alla “Festa del Popolo veneto”, Giornata istituita nel 2007 al fine di favorire la conoscenza della storia del Veneto, di valorizzarne l’originale patrimonio linguistico, di illustrarne i valori di cultura, di costume, di civismo, nel loro radicamento e nella loro prospettiva, nonché di far conoscere adeguatamente lo Statuto e i simboli della Regione. La Giornata ha coinvolto quest’anno, oltre alle scuole della Regione, pure quelle italiane d’Istria. Grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, è stato infatti indetto un bando di concorso finalizzato alla realizzazione di percorsi didattici sviluppati da classi, o gruppi di classi, di ogni ordine e grado rispetto ai due ambiti: la lingua veneta nelle sue espressioni creative nel teatro, nella musica e nella poesia, nonché il territorio regionale con il suo patrimonio storico-artistico ed enogastronomico.
L’evento unitario ha avuto luogo nella mattinata di ieri al Teatro dei Frari di Venezia, dove in una gremitissima sala, le 40 le classi, provenienti da tutto il Veneto e dall’Istria e partecipanti al Concorso, hanno avuto la possibilità di presentare un estratto dei loro lavori. Per la Regione Veneto sono intervenuti Lucio Penzo, vicepresidente dell’Unpli Veneto, Gianna Marisa Miola, vicedirettore generale dell’Ufficio scolastico per il Veneto, Maria Teresa De Gregorio, dirigente della Direzione Attività culturali e Spettacolo della Regione Veneto, nonché Maurizio Tremul, presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana.
Spontaneità frammista all’approfondimento storico-culturale, realtà del vivere quotidiano e uso della lingua veneta in tutte le sue forme, patrimonio artistico ma anche enogastronomico: questi gli ingredienti di base delle presentazioni che si sono susseguite in poco più di due ore di esibizione. Tanta emozione per i protagonisti, tanto divertimento tra il pubblico. A conclusione dello spettacolo, ha avuto luogo il momento più atteso da tutti: la premiazione. Dato l’elevato numero dei concorrenti e il buon livello dei lavori presentati, la Commissione ha convenuto di riconoscere, oltre ai dieci vincitori per ogni ambito, pure una menzione onorevole ad altri dieci lavori.
Per quanto riguarda le scuole della Cni, in ambito 1, “La lingua veneta nelle sue espressioni creative nel teatro, nella musica e nella poesia” la SE “Galileo Galilei” di Bassania è stata premiata per il lavoro “I veci mestieri”, la Smsi “Dante Alighieri” di Pola per la poesia “Do ciacole soto l’olivo”. Menzione onorevole alla Se “Bernardo Benussi” di Rovigno per “Le storie dei nonni”. In ambito 2, “Il territorio regionale con il suo patrimonio storico-artistico ed enogastronomico”, è stata premiata la SE “Edmondo de Amicis” di Buie per il lavoro “I stemi de Buie”, l’elementare “Bernardo Benussi” di Rovigno per “Ven, i ta puorto a tufulon par Ruveigno”, nonché la Se “Dante Alighieri” di Isola per “Riflessi veneziani: Isola d’Istria”. La manifestazione si è conclusa con il saluto rivolto ai presenti da Daniele Stival, assessore all’Identità Veneta della Regione, e con un momento conviviale con prodotti tipici offerti dalle Pro Loco venete.
Tiziana Dabović
“La Voce del Popolo” 24 marzo 2012