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Italia, FVG e Croazia, cultura ed economia per insaldare i rapporti (Agenparl 11 mag)

Sarà la cultura l’elemento di contatto tra Friuli Venezia Giulia e Croazia, settore dal quale potrà partire il rapporto di collaborazione tra la nostra regione e lo Stato dei Balcani. In particolare musica, libri e fotografia già da subito potranno suggellare il gemellaggio a partire dalle celebrazioni per l’ingresso della Croazia nell’Unione Europea. Ma c’è anche la volontà di collaborare nell’ambito economico attraverso l’Interreg, trovando quindi nuovi partner insieme ai quali accedere ai fondi comunitari per dare avvio a progetti di interesse comune.

 

Sono questi solo alcuni degli argomenti emersi nel corso della missione che l’assessore regionale alle relazioni internazionali e alla Cultura, Elio De Anna, ha svolto in Croazia, dove ha incontrato l’Ambasciatore italiano, Emanuela D’Alessandro, il viceministro della cultura di Croazia, Berislav Sipus, nonché il Segretario generale del Ministero degli Esteri croato e il direttore dell’Istituto italiano di cultura a Zagabria, Virginia Piombo. Innanzitutto De Anna ha illustrato al viceministro la visione di politica estera della Regione, che sempre più intensificherà la sua azione in modo diretto nei Paesi dell’area balcanica poiché rappresentano uno sbocco naturale anche per vicinanza culturale tra le due realtà. In questo senso si cercherà di avviare da subito la collaborazione. Per cui a breve ambasciata italiana e uffici regionali saranno impegnati nell’allestimento di un progetto musicale per il 2 giugno a Zagabria in occasione della celebrazione dell’ingresso della Croazia nell’Unione Europea.

 

I due esponenti politici e l’ambasciatore italiano hanno poi esaminato altri campi di intesa, che potrebbero passare attraverso una festa del libro nella capitale da gemellare con pordenonelegge.it ma anche con altre iniziative che coinvolgano Mittelfest. Parlando d’arte, De Anna ha ricordato che nell’esedra di Villa Manin verrà ricavato uno spazio dedicato agli artisti dell’area balcanica, visto che da questa zona proviene una buona parte dei visitatori delle mostre proposte nella residenza dogale. Infine l’assessore ha illustrato il progetto che la Regione intende portare avanti nell’ambito delle celebrazioni della Grande Guerra che potrebbero coinvolgere anche la Croazia. Quindi l’incontro con il Segretario generale del Ministero degli Esteri di Croazia, con il quale c’è stata piena sintonia sui temi affrontati insieme, a partire dalla portualità per la quale è necessario accostare i corridoi stradali affinché le merci possano raggiungere il centro Europa.

 

Sul piano della cooperazione territoriale De Anna ha posto l’accento sulla necessità di intensificare il dialogo sui progetti Interreg, poiché maggiore è il numero di nazioni che si aggregano per sostenere iniziative comuni tanto più diventa probabile che queste vengano finanziate. Inoltre l’esponente dell’esecutivo regionale si è dichiarato disponibile a discutere, sin da subito, i temi da inserire nell’agenda della cooperazione allo sviluppo e coesione territoriale sulla base di un accordo bilaterale da mettere in campo tra Friuli Venezia Giulia e Croazia. Infine De Anna ha inaugurato la mostra “Aquileia crocevia dell’impero” allestita all’interno del Museo Archelogico della capitale croata a cura dell’associazione Mitteleuropea del presidente Paolo Petiziol, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, il sostegno della Provincia di Udine e il patrocinio dell’ambasciata e dell’istituto italiano di cultura. L’esposizione raccoglie alcuni mosaici e reperti provenienti dalla città antica, che raccontano la storia di Aquileia dalla fondazione fino alla costruzione della basilica del Patriarca Popone. Una esposizione principalmente didattica che conduce il visitatore alla scoperta dei colori dei mosaici, delle ambre, dei gioielli, delle gemme incise.

 

(fonte AgenParl 11 maggio 2012)

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