Si apre oggi a Trieste, a Palazzo Economo in piazza Libertà, la 13.ma edizione del Forum Tomizza, il convegno internazionale transfrontaliero, dedicato allo scrittore triestino-istriano scomparso nel 1999, che coinvolge anche Capodistria e Umago. Nata nel 2000 l’iniziativa riunisce ogni anno intellettuali dell’Europa centro e sudorientale che, ispirandosi al pensiero di Tomizza, dibattono su temi diversi ma sempre incentrati sui problemi delle terre di frontiera. Il tema di quest’anno è “Giustizia: utopia o illusione”, argomento che ricorre molto frequentemente nelle opere di Fulvio Tomizza.
I romanzi dell’esodo, quelli di ambientazione triestina, le vicende storiche, gli scritti più intimisti e introspettivi, i saggi sulle questioni del territorio, tutti concorrono a formare un mosaico in cui l’uomo fronteggia i suoi simili, imbocca un percorso esistenziale talvolta difficile, affronta il destino, si interroga sulle speranze, le illusioni, le utopie.
La giustizia, laica o cristiana che sia, è una questione centrale su cui oggi, con inizio alle ore 15.30, si troveranno a parlare storici, filosofi, scrittori, giuristi, critici e altri studiosi di cinque paesi. Quali Bozidar Stanisic, autore di numerosi volumi sull’ex Jugoslavia e, da ultimo, della raccolta di scritti sul fascismo di Ivo Andric. I docenti Mila Orlic (Università di Fiume), Reinhard Kacianka (Klagenfurt), Sanja Roic (Zagabria) e la specializzanda in italianistica Manuela Sain (Zagabria). L’editorialista del Primorski Martin Brecelj, il presidente del Wwf di Trieste, Alessandro Giadrossi e il presidente del circolo Istria, Livio Dorigo. Introdurrà il drammaturgo croato, Milan Rakovac. Coordinerà i lavori il giornalista Pierluigi Sabatti.
(fonte “Il Piccolo” 23 maggio 2012)
