Papa Benedetto XVI ha accolto le dimissioni dell’attuale vescovo di Capodistria, monsignor Metod Pirih per raggiunti limiti di età e ha proceduto alla nomina al vertice della diocesi di monsignor Jurij Bizjak attuale vescovo ausiliario. La notizia è stata data dal nunzio apostolico Julius Janusz in una conferenza stampa nel capoluogo del Litorale. Monsignor Bizjak, che entrerà nel pieno della sua funzione il prossimo 23 giugno, era stato nominato vescovo ausiliario di Capodistria già nel 2000 da Giovanni Paolo II ed è stato il primo ecclesiastico a ricoprire tale carica nella storia della rinnovata diocesi di Capodistria.
Bizjak è teologo e traduttore. È nato il 22 febbraio del 1947 a Col. È stato ordinato sacerdote del 1971. Ha studiato teologia a Roma dove si è laureato con una dissertazione dal titolo Sentenze controverse». È altresì dottore di Scienze bibliche, materia da lui insegnata fino al Duemila alla Facoltà teologica di Lubiana. Ha fatto parte della commissione di esperti che ha lavorato alla traduzione in sloveno delle Sacre scritture. Il vescovo uscente Metod Pirih è stato al vertice della diocesi di Capodistria dal 16 aprile del 1987. Il 9 maggio del 2011 ha compiuto 75 anni, raggiungendo così il limite di età previsto dalla Chiesa.
Il nunzio Janusz ha ringraziato Pirih per il lavoro svolto lasciando alle sue spalle una diocesi unita, bella e vivace augurandosi altresì che il nuovo vescovo Bizjak sappia svolgere il suo compito con solerzia e gioia. Pirih, da parte sua, ha ricordato come Bizjak collabori già da 12 anni alla gestione della diocesi di cui è un buon conoscitore e gli ha augurato un buon lavoro.
Mauro Manzin
“Il Piccolo” 28 maggio 2012
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