Il Centro di Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana Istriana Fiumana e Dalmata presenta a Trieste, lunedì 2 luglio 2012, alle ore 18.00 presso la Libreria Internazionale “La Fenice” (via Cesare Battisti 6), Il confine orientale. Da Campoformio all’approdo europeo, di Giorgio Federico Siboni (Oltre edizioni, Sestri Levante 2012, pp. 133).
Introduce Renzo Codarin, presidente del Cdm e del Comitato di Trieste dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Interviene il prof. Raoul Pupo.
A Gorizia il saggio sarà presentato martedì 3 luglio, alle ore 17.30, alla Libreria Editrice Goriziana (Corso Giuseppe Verdi, 67) a cura del Comitato provinciale Anvgd e di Rodolfo Ziberna, assessore alla Cultura del Comune di Gorizia. Interviene il prof. Davide Rossi.
Dalla pace di Campoformio ai fermenti irredentisti di fine Ottocento, dalle rivendicazioni seguite alla Grande guerra sino alla politica fascista e all’esodo giuliano, il saggio approfondisce lo scenario diplomatico internazionale con le sue implicazioni – prima e dopo – la Seconda guerra mondiale per seguire (grazie a una ricca messe di riferimenti bibliografici italiani e stranieri) l’evolversi delle contese per la definizione confinaria.
Giorgio Federico Siboni, laureato in Storia dell’Età dell’illuminismo (2003), European
Master’s Degree e Título de Estudios Avanzados in Storia delle istituzioni giuridiche e politiche (2004), è dottore di ricerca in Società europea (2009). Collabora con l’Università
degli Studi di Milano (Cattedra di Archivistica). Ricopre il ruolo di commissario scientifico per il progetto nazionale Genesi e mutamenti delle strutture del potere territoriale in Adriatico Le sue ricerche vertono in prevalenza sul XVIII secolo e sull’Età rivoluzionaria e napoleonica.
(fonte Cdm 1° luglio 2012)