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16lug12 – Dagli inglesi ai russi Ragusa “scoppia” per il boom di turisti

Non c’è crisi che tenga. Non a Ragusa (Dubrovnik). In questi giorni di luglio la città sembra un formicaio turistico, con ristoranti, bar e altri locali pieni zeppi di vacanzieri con passaporto d’oltreconfine. In base ai dati diffusi dalla locale Pro loco, nella città di San Biagio si riposano attualmente 16 mila villeggianti (7 per cento su base annua), numerosi dei quali giunti nell’ antica località per assistere all’inagurazione dei Giochi estivi ragusei. La gran parte degli ospiti, circa 10 mila, è sistemata negli alberghi. All’hotel Radisson Blu (azienda Dubrovacki vrtovi sunca) soggiornano mille turisti, il che rappresenta il 90 per cento delle capacità ricettive dell’impianto, con dominio di clienti britannici, russi e ucraini.

 

Tanto lavoro anche per il personale degli alberghi posizionati in zona Babin kuk: il Valamar Lacroma può contare su 764 ospiti, il Valamar club su 719, l’Importanne Resort ne ha 500, mentre il Park (penisola di Lapiduzzo, Lapad) registra la presenza di mezzo migliaio di vacanzieri. L’impennata di presenze più clamorosa riguarda però il settore degli affittacamere, con 3 mila e 500 villeggianti. La lievitazione rispetto ad un anno fa è di ben il 28 per cento. Se facciamo invece riferimento alla Regione raguseo–narentana e ai risultati conseguiti nel primo semestre dell’anno, siamo in presenza di 380 mila arrivi e di un milione e mezzo di pernottamenti. L’aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso è rispettivamente 13 e 15 punti percentuali. Nessuna contea in Croazia ha saputo fare meglio.

 

La regione di Ragusa realizza il 10 per cento della movimentazione turistica a livello nazionale. Nella classifica dei risultati riguardanti i primi sei mesi, il secondo posto spetta alla regione della Lika e di Segna, con +13 per cento di presenze e +10 per cento di soggiorni. La terza posizione è invece appannaggio della contea di Spalato che ha avuto +8 per cento di arrivi e +5 di pernottamenti. Nel periodo gennaio–giugno la Croazia ha fatto registrare un aumento del volume turistico pari al 5 per cento. Tanto è bastato al competente ministro Veljko Ostojic per dire che la stagione 2012 dovrebbe portare in dote risultati eccezionali, da record.

 

Andrea Marsanich

“Il Piccolo” 14 luglio 2012

 

 

 

Uno scorcio monumentale di Ragusa (foto www.paradisespa.it)

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