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Gli evasori croati con le spalle al muro (Voce del Popolo 27 lug)

Il governo ha approvato la bozza del Contratto collettivo per i dipendenti statali e l’annesso a tale Contratto. Ciò significa che, dopo la stessa procedura anche nelle sedi sindacali, il documento potrebbe essere sottoscritto già la prossima settimana. In quattro tornate di trattative il governo e i sindacati hanno concordato sia il testo del Contratto, che rimarrà in vigore per quattro anni, sia l’annesso, il quale regolamenta le eccezioni, cioè il taglio di alcuni diritti materiali questo’anno e il prossimo.

Il vicepresidente del governo, Neven Mimica, ha rilevato che nel nuovo Contratto ci sono tutti i diritti compresi in quello precedente, mentre nell’annesso sono contemplate le riduzioni delle spese di trasporto, il mancato pagamento della gratifica natalizia per due anni (questo e il prossimo) e dell’indennizzo ferie per il 2013, la riduzione della base di computo per i premi fedeltà (da 1.800 a 900 kune per i dipendenti che contano un’anzianità di lavoro di 10, 20, 30 o 40 anni).

“È finita l’era della mancata erogazione dello scontrino o dei registratori di cassa doppi. Dal primo gennaio aumenterà il controllo della circolazione del denaro contante, dove si annida il 15 per cento dell’economia sommersa”, ha dichiarato il ministro delle Finanze, Slavko Linić. Il governo ha dunque inviato all’esame del Sabor la bozza di legge sulla fiscalizzazione, che si propone di mettere con le spalle al muro i commercianti abituati a farsi beffe del fisco. Le multe previste per la mancata erogazione dello scontrino vanno da 10 mila a mezzo milione di kune per chi ha porto il servizio, da 200 a 2.000 kune per i cittadini che non l’hanno ritirato. Dal primo gennaio del 2013 i registratori fiscali di cassa dovranno essere presenti sia dagli imprenditori sia dai ristoratori, mentre dal primo luglio dovranno averli tutti coloro i quali manipolano denaro contante.

L’Ufficio imposte controllerà l’andamento tramite una soluzione software, mentre anche i cittadini stessi potranno controllare subito se sono stati truffati. La soluzione dei registratori fiscali di cassa è stata abbandonata a favore di una comunicazione Internet e di un programma software che assicurerà il collegamento tra il contribuente e l’Ufficio imposte, e di conseguenza anche il controllo dell’erogazione degli scontrini. Dovranno installare il programma non solamente i ristoratori e gli imprenditori, ma anche medici, avvocati, legali e così via.

Il ministro Linić ritiene che in questa maniera l’erario incamererà circa un miliardo di kune in più, mentre lo scontrino non rivelerà solamente l’andamento giornaliero, ma anche l’orario di lavoro del dipendente (se svolge un lavoro straordinario o a turni).

I cittadini dunque sono caldamente invitati a ritirare lo scontrino per vari motivi, cioè controllare di non essere stati truffati e non pagare la multa per non averlo con sé. L’Ufficio imposte però ne ha aggiunto un altro, un gioco a premi. La direttrice Nada Čavlović Smiljanec, infatti, ha spiegato che se qualcuno si accorge che il proprio scontrino non è stato registrato all’Ufficio imposte, può denunciare il fatto e, così, entrare nel gioco a premi, concorrendo per vincere fino a 500 kune.

Erika Blečić

“la Voce del Popolo” 27 luglio 2012

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