La televisione serba si appresta a mandare in onda una serie tv che tratta la storia del Paese tra il 1941 e il 1945 quindi del conflitto di allora tra partigiani e cetnici, un punto molto delicato che il regista Radoš Baji„ sostiene di voler affrontare secondo una metodologia narrativa in grado di superare pregiudizi e ataviche contrapposizioni. «Con il massimo rispetto verso tutte le vittime del fratricidio – ha spiegato il regista – senza guardare da che parte stavano, mi sono deciso a raccontare le vicende subite dal popolo serbo a causa di storiche divisioni. Non intendiamo difendere una o l’altra parte o giudicarla, racconteremo una vicenda in cui tutti sono sconfitti cercando di ribadire che simili fatti non devono mai più ripetersi».
Baji„ ha scritto la serie televisiva su invito del direttore della Tv nazionale serba, Aleksandr Tijani„. I primi otto dei quindici episodi sono stati girati sulla Ravna Gora dove è nato il movimento cetnico di Draža Mihailovic. Altre scene saranno girate anche sul fiume Drina a Belgrado e e a Kragujevac. La serie sarà conclusa entro la fine del 2012 e dovrebbe giungere sugli schermi serbi entro la fine del prossimo anno. L’attore Dragan Bjelogrli„ sarà Tito mentre Nebojša Glogovac interpreterà Mihailovic.
da “Il Piccolo” del 6 agosto 2012
Anche il Tito partigiano nella serie tv serva
(foto da www.traumaofconflict.wordpress.com)