«Mi fa piacere vedervi, dovrei ringraziare tutti voi , uno per uno, dirò grazie a tutti quanti insieme e siate benedetti. Ragusa è la mia città, io sono Dalmata, spero che la mia consorte ed io, noi due Missoni, ritorneremo, che Iddio vi assista» ha detto Ottavio Missoni, noto stilista ed artista, in occasione dell’inaugurazione della propria mostra, allestita una settimana fa nella Galleria Dulcic, Masle , Pulitika.
Straordinariamente di buon umore e vitale 91enne, egli è nato a Ragusa e, dopo una eccezionale carriera sportiva, aprì il primo laboratorio di maglieria a Trieste, mentre nel mondo del tessuto e della moda lo introdusse la consorte Rosita Jelmini. Le sue creazioni sono state esposte nei più prestigiosi musei e gallerie del mondo, trovando stabile esposizione al Museo Metropolitan di New York. L’allestimento interessante raguseo contiene anche abbondanti informazioni sulla complessiva produzione e sulla vita d’una personalità sommamente suggestiva che in sé racchiude caratteristiche di “designer”, artista, super-sportivo ed uomo d’affari. La mostra ragusea è stata realizzata dopo la “prima” nella città di Maribor, capitale europea della cultura nel 2012 e dopo le mostre di Capodistria e Pola. Il curatore della mostra è Luca Missoni, assistito da Mario Steffe. La mostra è stata organizzata dall’Unione Italiana, in cooperazione con le Gallerie costiere di Pirano, con l’Università Popolare di Trieste, con la Fondazione Ottavio e Rosita Missoni, col Centro Italiano di Capodistria, con la Comunità degli Italiani di Capodistria e con la Galleria Artistica di Ragusa. E rimarrà aperta sino al 9 settembre e l’ingresso per i Ragusei è libero.
All’apertura di ieri sera, hanno proferito parole di circostanza, oltre al leggendario “designer”, al sindaco Andro Vlahusic ed al direttore della Galleria Antun Maracic, il Console d’Italia a Spalato, Paola Cogliandro; il presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul; il Console onorario d’Italia a Ragusa; Frano Bongi; ed infine Toni Biloslav, direttore della Galleria Costiera di Pirano.
(fonte“Dubrovacki Vjesnik” 19 agosto 2012)
(traduzione di W. M.)
