Il conducente del camion della Coca Cola ha tentato di far passare il mezzo tra le viuzze del nucleo storico, ma è stata una manovra calcolata male. Il veicolo ha urtato e fatto completamente crollare un balcone in stile veneziano, costruito 500 anni fa e da tempo sotto tutela dell’Unesco. È quanto avvenuto giorni fa a Milna, plurisecolare abitato dell’isola di Brazza, situato a circa 18 chilometri dalla località di San Pietro. Al momento dell’incidente non c’era nessuno nella casa arricchita dal balcone barocco in quanto il proprietario, tale Nikola Losic, vive da molti anni a New York e raramente trascorre le vacanze sull’isola dalmata.
La sorella del proprietario, Franka Prkic, risiede invece a Milna ed è stata avvertita del crollo da una vicina di casa. A sua volta ha chiamato il figlio di suo fratello, recatosi immediatamente a Brazza per rendersi conto di quanto successo e intraprendere i dovuti passi. La polizia ha provveduto a stilare il verbale, mentre nessuno ha fatto la stima dei danni, che saranno sicuramente molto ingenti. Da quanto si è venuto a sapere, l’urto è stato causato dal nuovo regime di circolazione introdotto in pieno centro a Milna, dove è stata posizionata anche una rampa. Le strade non certamente larghe e la disattenzione del conducente hanno fatto il resto, con l’antico balcone precipitato al suolo e temporaneamente collocato in un luogo più protetto, in attesa (chissà quanta) di venir rimesso al proprio posto.
La costruzione era tra le più caratteristiche di Milna, con tantissimi turisti che amavano farsi fotografare o filmare sotto questo che va considerato un bene storico–culturale. Dell’episodio è stato informato l’Istituto spalatino di Conservazione, che darà la sua valutazione. Il conservatore Vanja Kovacic ha dichiarato ai giornalisti che si appresta a raggiungere Brazza in quanto si tratta di un balcone in regime di tutela, costruito più di 500 anni fa e bisognoso di rapida ricollocazione e restauro.
(fonte “Il Piccolo” 7 settembre 2012)
Una parziale veduta di Milna, nell’isola di Brazza (foto www.features.yachtworldcharters.com)