Durante la cerimonia di apertura del 43.o congresso internazionale di Storia della medicina, svoltasi a Padova nell’Aula Magna “Galileo Galilei” del Palazzo del Bo il presidente dell’International Society of History of Medicine, professor Giorgio Zanchin, ha commemorato il “maestro” triestino Loris Premuda (mancato lo scorso aprile), che per più di quarant’anni è stato professore a Padova.
Zanchin ha fatto riferimento in particolare alla preziosa Storia dell’iconografia anatomica. Il professor Louis Ignarro, Nobel per la medicina, ha letto una lectio magistralis sul ruolo biochimico del monossido di azoto. Alla fine della cerimonia, la Ishm ha voluto donare al professor Ignarro la feluca goliardica rossa della facoltà di medicina e a “incoronarlo” è stata la figlia del professor Premuda, Noemi.
(fonte “Il Piccolo” 20 settembre 2012)
Vogliamo ricordare che Loris Premuda era nato a Montona il 4 gennaio 1917. Oltre valla lunga e intensa attività accademica e di ricerca a livello internazionale, è stato membro del Consiglio Direttivo della Famiglia Montonese. La sua ultima opera scientifica Sanità e personaggi nell’Istria veneto-asburgica è stata pubblicata nel 2011 a Trieste a cura della Famiglia Montonese. Nel mese di dicembre di quell’anno era stato insignito del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana.
