“In un periodo storico, colmo di conflitti e divisioni tra le genti fiumane, suor Maria Crocifissa dimostrò di essere il ponte che unì la comunità italiana e quella slava. La città di Fiume è fiera di aver dato i natali a questa donna straordinaria”. Con queste semplici parole, monsignor Ivan Devčić, arcivescovo fiumano, ha voluto sottolineare la grandezza di cuore e di bontà di suor Maria Crocifissa Cosulich, fondatrice della Congregazione delle Figlie del Sacro Cuore di Gesù e sua prima priora.
In occasione del 160.esimo anniversario della nascita, l’Arcidiocesi di Fiume congiuntamente con le suore della Congregazione, ha voluto onorare la suora ricordando con una lapide i suoi natali fiumani. La targa-ricordo è stata affissa sul muro di cinta della casa natale al civico 19 di via XIII Divisione istriana, nel rione di Pećine, ed è stata inaugurata alla presenza delle autorità cittadine, regionali, ecclesiastiche.
“Maria Crocifissa Cosulich, oltre a manifestare un forte attaccamento spirituale, fu una donna di vasta cultura, maestra d’asilo e di musica, poliglotta e poetessa – ha esposto suor Nives Stubičar, attuale priora della Congregazione –. Da giovane dimostrò tutta la sua carità verso il prossimo, aiutando per tutta la sua vita le famiglie povere e occupandosi dei più bisognosi, non tralasciando la sua devozione verso il Sacro Cuore di Gesù. Un raro esempio di altruismo e dedizione verso Dio e verso il singolo. Per queste qualità, oggi celebriamo la sua nascita e il processo di beatificazione in corso. Madre Maria Crocifissa Cosulich, affrontò molte prove vivendo di fede e conformandosi con il Cristo Crocifisso”.
Alla cerimonia di inaugurazione della targa ricordo dedica alla religiosa hanno partecipato tutte le suore della Congregazione, raccogliendosi con commozione e devozione in una breve preghiera dinanzi alla lapide.
Viviana Car
“la Voce del Popolo” 22 settembre 2012
Fiume, la sede della Congregazione in Via Pomerio (foto www.lokalpatrioti-rijeka.com)