Si parla di “Nuovi Confini dell’Europa, tra Occidente ed Oriente” stamattina a Roma, presso la Sala delle Bandiere del Parlamento Europeo. Il forum, a cui partecipa un ampio parterre diplomatico, è stato organizzato nell’ambito del MedFilm Festival, annuale rassegna del migliore cinema euro-mediterraneo organizzata da Ginella Vocca.
L’incontro vede la partecipazione di Silvia Francescon, direttrice dell’Ufficio di Roma dello European Council on foreign relations (Ecfr); Silvia Costa e Marco Scurria, membri del Parlamento Europeo; Iztok Miroi, Ambasciatore di Slovenia in Italia; Hassan Abouyoub, Ambasciatore del Marocco in Italia; Leonidas Markides, Ambasciatore della Repubblica di Cipro in Italia; Damir Grubia, Ambasciatore di Croazia in Italia, Maurizio Caprara (Corriere della Sera); Ginella Vocca e Karima Moual (Il Sole 24 Ore). Il dibattito, introdotto da Lucio Battistotti, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, è moderato da Stefano Polli, capo degli Esteri dell’ANSA.
Per quanto riguarda i film, il programma odierno del festival è molto fitto. Alla Casa del Cinema (sala Deluxe) è stato proiettato il lungometraggio marocchino ‘Boiling dreams’, di Hakim Belabbes, storia di un padre di famiglia che pianifica di arrivare illegalmente in Spagna. Il film sarà replicato alle ore 18:00, sempre in sala Deluxe. Alle 16:00 sarà la volta del film turco ‘Beyond the hill’, di Emin Alper, presentato nella sezione Forum del Festival di Berlino e vincitore del Caligari Film Prize e della Menzione Speciale della Giuria per l’Opera Prima. Alle 20:00 l’attrice iraniana Leila Hatami, già interprete della pellicola vincitrice di un Oscar ‘A Separation’, presenterà l’ultimo film di cui è protagonista, ‘The last step’, diretto da Ali Mosaffa.
Alle ore 22:00 dall’Iran si passa ai Balcani con il lungometraggio ‘The parade’, di Srdjan Dragojevic. Il regista sarà in sala. Il film racconta di Limun, un eroe di guerra, diventato un potente delinquente di strada. Per una rocambolesca serie di coincidenze, accetta di scortare il Gay Pride di Belgrado, organizzato dagli attivisti Mirko e Radmilo. In Sala Kodak invece alle ore 16:30, nell’ambito della Vetrina Slovenia, il Paese ospite d’onore di questa edizione del Medfilm, ci sarà la proiezione di cortometraggi che concorrono al Premio Methexis, tra cui ‘Hundred Dogs’, di Jan Cvitkovi, che sarà ospite del festival.
Alle 18:30, per la sezione Nuova Europa, in concorso per il Premio Lux, ci sarà il documentario animato ‘Father’, co-produzione tra Bulgaria, Croazia e Germania, firmata da cinque giovani autori. A seguire, proiezione di ‘Turn off the lights’, di Ivana Mladenovic. Dalle 20:30 verranno infine proiettati due documentari che concorrono per il Premio Doc Open Eyes, sezione curata per il secondo anno da Gianfranco Pannone. I due titoli sono: il turco ‘Ich liebe dich’, di Emine Emel Balci, e il francese ‘Les Invisibles’, di Sébastien Lifshitz. Mentre presso l’Istituto Cervantes alle 21:00 è prevista la proiezione del film ‘El asaltante’, di Pablo Fendrik.
(fonte AnsaMed 22 ottobre 2012)