«Italia e Slovenia hanno finalmente tirato fuori dal cassetto gli accordi bilaterali di coproduzione cinematografica». È soddisfatta Ginella Vocca, direttore del MedFilm Festival, rassegna che in questi giorni sta portando a Roma il miglior cinema euro-mediterraneo.
Oggi il direttore generale del Dipartimento di Cinema del ministero dei Beni Culturali italiano, Nicola Borrelli, ha incontrato il suo omologo sloveno Jozko Rutar, a Roma con una delegazione ufficiale. I due hanno rimesso mano alla bozza degli accordi, ferma dal 2006, e l’hanno aggiornata ad oggi. «Attualmente, ci sono moltissime coproduzioni italo-slovene – spiega ad AnsaMed Ginella Vocca, la quale con il MedFilm Festival ha svolto un importante lavoro di mediazione tra le parti -, ma tutte relative a un’area geografica molto circoscritta, quella del Friuli-Venezia Giulia. I nuovi accordi in fase di redazione puntano invece ad estendere la collaborazione a livello nazionale».
La stesura definitiva del testo avverrà il 15 novembre, mentre la firma è prevista entro il 15 dicembre. «Un accordo bilaterale – sottolinea il direttore della rassegna – si chiude solo quando i due Paesi coinvolti ne sono davvero convinti: e stavolta la volontà di entrambi è molto chiara».
(fonte AnsaMed 26 ottobre 2012)