Particolarmente preoccupata per le ripercussioni di un taglio drastico la presidente della CI di Zara, Rina Villani, che sta cercando di far funzionare l’asilo italiano. “Sapete tutti i problemi del nostro asilo. Il Comune non vuole finanziare le paghe dei dipendenti, delle maestre – ha premesso –. Al presidente Radin ho fatto una proposta che mi è venuta dal cuore. Dimostriamo che lo vogliamo noi, questo asilo, facciamolo. Chiedo solo che mi si diano le condizioni che hanno le altre scuole materne, ossia gli spazi e i sussidi didattici necessari per operare. Concludiamo allora la ristrutturazione della villetta, e io vi prometto che lo aprirò io l’asilo, senza l’aiuto dell’UI, facendo leva sulla buona volontà di quelli che tale struttura 65 anni fa ce l’avevano e l’hanno persa”, ha concluso la Villani.
(fonte “la Voce del Popolo” 12 novembre 2012)
La combattiva presidente della Comunità Italiana di Zara, Rina Villani (foto www.zadarskilist.hr)