“Quella delle Foibe e dell’Esodo istriano rappresentano, purtroppo, due avvenimenti della nostra storia per troppo tempo negati” – ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà celebrando la “Giornata del ricordo” -. “Potremmo dire che l’Italia ha aperto in colpevole ritardo il suo libro di storia affrancato dalla penna della faziosità che, fino a quel momento, aveva cancellato interi periodi e tante vicende scabrose consumate a danno di tante famiglie. Stiamo parlando di intolleranze e soprusi che considero inaccettabili per il convivere civile di un popolo e di una democrazia . Basti pensare alla città di Pola, nella quale le violenze si protrassero fin oltre la fine della guerra”. “Come per la Shoah, abbiamo anche per le Foibe, il dovere di non accettare l’oblio. Ce lo chiedono gli infoibati italiani torturati e uccisi nelle caverne carsiche”.