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Lingua italiana nei primi timbri di Villa Decani – 03apr13

Nella Comunità locale di Villa Decani sono stati celebrati i 130 anni dalla fondazione dell’Ufficio postale della località, risalente al 15 marzo 1883. A moderare l’incontro è stato Darjo Gregorič, a nome del Consiglio dell’ente locale, nonché in qualità di principale promotore dell’evento. Presenti molti residenti ma anche svariati amanti della filatelia, visto che per l’occasione le Poste slovene, in collaborazione con il Club filatelico di Capodistria, hanno prodotto cartolina, francobollo e timbro commemorativi. Srečko Fantinič, responsabile del settore logistico presso le Poste slovene, ha ripercorso lo sviluppo del servizio in queste zone e soprattutto dei cambiamenti presso l’Ufficio di Villa Decani.

Ha poi ricordato, ad esempio, che i primi timbri postali riportavano scritte in lingua italiana, mentre successivamente, durante i diversi periodi storici, sono cambiate in dicitura bilingue, poi in tedesco, sloveno o croato ed anche in cirillico sotto la Jugoslavia.

Oggi in Slovenia sono per la maggior parte solo in sloveno, ad eccezione delle zone bilingui. Il francobollo e la cartolina (che riporta l’immagine della chiesa locale risalente al 1900) sono stati presentati da Mitja Pelicon, presidente del Club filatelico, il quale non ha nascosto la propria soddisfazione per l’organizzazione dell’evento, “con incontri simili riusciamo a mantenere vivo il ricordo, le memorie e le nostre radici, tramandandole contemporaneamente ai nostri successori”.

La serata ha avuto una particolare atmosfera genuina ed amichevole, con il ricordo dei funzionari postali succedutisi nel luogo, dal primo Avguštin Mahnič, come pure dei postini, fino all’attuale portalettere, Edi Zonta, mentre nella sede postale è impiegata Sanita Mandžuka. Come rilevato da Darjo Gregorič, è prevista anche la pubblicazione di un opuscolo che conterrà informazioni e dati storici interessanti sull’argomento. Intanto, un assaggio dei contenuti è proposto nella sede centrale della Posta di Capodistria, dov’è stata allestita una mostra. La serata, sostenuta pure dal Comune di Capodistria, è terminata con una bicchierata e del pane casereccio, al ritmo di brani istriani con la fisarmonica di Igor Rihter.

(fonte “la Voce del Popolo” 29 marzo 2013)

 

 

 

Villa Decani, cartolina, francobollo e timbro commemorativi per i 130 anni dell’ufficio postale

(foto www.podpalmo.si)

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