Lo scalo portuale croato di Fiume (Rijeka), nel nord Adriatico, ha da oggi due nuove moderne gru per lo scarico di container e altra merce pesante dalle navi, capaci di sollevare pesi fino a 85 tonnellate, o, se adoperate congiuntamente, fino a 168 tonnellate.
L’investimento del valore di 5 milioni di euro è parte di un grande progetto di modernizzazione e di ampliamento del porto di Fiume che mira a rilanciare a livello europeo lo scalo che fino alla dissoluzione della Jugoslavia era uno dei più importanti del Mediterraneo e secondo, dopo Trieste, dell’Adriatico. Alla cerimonia oggi a Fiume, alla quale era presente anche il vicepresidente della Commissione europea e commissario per i Trasporti, Siim Kallas, il primo ministro croato, Zoran Milanovic, ha annunciato che il suo governo intende appoggiare anche l’iniziativa per una completa modernizzazione della ferrovia che collega il porto alla capitale Zagabria e poi con il confine con l’Ungheria.
‘‘Fiume ha il potenziale per essere il principale porto dell’Europa centrale e fino al 2020 deve essere collegata con Budapest con una moderna ferrovia’’, ha detto Milanovic, promettendo che si batterà affinché Bruxelles includa la ristrutturazione della ferrovia nei piani da finanziarie con i fondi strutturali europei. Secondo una prima previsione la realizzazione del progetto, stimato a due miliardi di euro, potrebbe partire già nel 2014.
(fonte ANSAMED 3 maggio 2013)
Una veduta della città di Fiume (foto www.istria.info.it)