Si inaugura a Gorizia, venerdì 24 maggio, e si concluderà domenica 26, la nona edizione di «èStoria», quest’anno dedicata al tema «Banditi». Previsti circa 60 eventi tra incontri, presentazioni, lectio magistralis, visite guidate ed altro, a partire dalle ore 9.00 sino alla tarda serata. Fra gli ospiti, molti dei quali stranieri, troviamo Alessandro Barbero, Lucy Riall, Irene Fosi, Massimo Carlotto, Mimmo Franzinelli, Nicola Tranfaglia, Stephen Turnbull, Barry Strauss e Anton Blok.
Per il cartellone completo rinviamo al sito del Festival, http://www.estoria.it/, mentre pubblichiamo notizia di alcuni incontri dedicati a diversi aspetti della storia dei territori orientali.
Venerdì 24 maggio, Tenda Apih nei Giardini pubblici di Corso Verdi, 9.00-10.30, Friuli, Carinzia e Istria: le rivolte del Cinquecento. Lo scontro tra Austria e Venezia nel XVI secolo concorse alla crisi economica e sociale del Friuli e delle regioni contigue, provocando sommosse e ribellioni spesso violente e imprevedibili. Intervengono Furio Bianco, Darko Darovec, Friedrich Edelmayer. Coordina Giuseppe Trebbi
Venerdì 24 maggio, Tenda Apih nei Giardini pubblici di Corso Verdi, 11.30, Studiare storia nel Friuli Venezia Giulia. Un incontro per scoprire il significato, le prospettive e il ruolo degli studi storici nelle università della nostra regione, grazie ai contributi di alcuni dei maggiori docenti.
In collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste e l’Università degli Studi di Udine. Intervengono Bruno Figliuolo, Flavio Rurale, Giuseppe Trebbi, Elisabetta Vezzosi.
Venerdì 24 maggio, Polo universitario Santa Chiara, aula 3 – 2º piano, 11.30 Tavola rotonda
Banditi al confine orientale. Antropologia, geografia e strategia del ribelle. Interventi: Antropologia del brigante, di Adolfo Morganti; Resistenza e turismo della memoria: luoghi,
memorie e percorsi nella Repubblica della Carnia, di Mauro Pascolini; La complessità della resistenza e della controguerriglia al confine orientale, di Fulvio Salimbeni; Bandenkampf. Resistenza e controguerriglia al confine orientale, di Arturo Pellizzon; Bandenkampf oggi, di Andrea Romoli. Interviene Raffaele Cantone Intervista Roberto Covaz.
Venerdì 24 maggio, Tenda Apih nei Giardini pubblici di Corso Verdi, 16.30-18.30, I pirati dell’Adriatico. Mito e storia degli Uscocchi. Una panoramica sulle vicende dei pirati del Quarnaro, che giocarono un ruolo fondamentale negli scontri tra Austria e Venezia, prolungando la loro fama fino ai tempi dell’impresa di Fiume con Gabriele D’Annunzio. Intervengono Riccardo Caimmi,
Mimmo Franzinelli, Paolo Preto, Stevka Šmitran. Coordina Alessandro Marzo Magno
Sabato 25 maggio, Bar Qubik in Corso Verdi 53, 12.15, La Slovenia durante la Seconda guerra mondiale. Una conversazione per ripercorrere le vicende travagliate della Slovenia nel corso del secondo conflitto mondiale alla luce dei più recenti studi e di analisi accurate. In collaborazione con Istituto friulano per la storia del movimento di Liberazione e Fondazione Sklad Dorč e Sardoč
Intervengono Zdenko Čepič, Damijan Guštin, Nevenka Troha. Interviene e coordina Marco Cuzzi.
(fonte «èStoria» maggio 2013)
