Nel cuore del “suo” Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma, il frate degli Esuli, padre Flaminio Rocchi, è tornato a dieci anni esatti dalla scomparsa nei ricordi e nelle ricostruzioni dei testimoni diretti della sua opera. Voci giovani che, con taglio diverso, hanno ricostruito il percorso di vita e soprattutto gli aspetti più particolari del suo immenso impegno nei confronti degli Esuli istriani, fiumani e dalmati.
E’ stata la famiglia Rocchi, organizzatrice dell’incontro, ad invitare ad esporre i suoi ricordi Patrizia Hansen, direttrice del mensile ANVGD “Difesa Adriatica”. Nelle sue parole, in cui ha riassunto dieci anni di collaborazione al fianco di padre Rocchi, alcuni episodi che hanno chiarito taluni aspetti del suo carattere e della sua tenacia.
Adriana Martinoli, coadiuvata dalla proiezione di alcune immagini, ha “scovato” nei ricordi di famiglia significativi tasselli di una storia di fede e speranza, comune a tanti sacerdoti di quelle terre, ma che in padre Flaminio hanno rappresentato l’essenza di vita al servizio dei “suoi” profughi.
Marino Micich ha sapientemente ricordato gli aspetti storico-politici in cui si è incastonata l’opera di padre Rocchi e le oggettive difficoltà ch’egli ha saputo affrontare e superare nel nome di una giustizia quasi mai generosa verso la nostra comunità.
A fare da corollario, la voce di Antonio de Lucia che ha letto il ricordo scritto da Lucio Toth nel 2003 all’indomani della scomparsa del frate, il racconto del suo ritorno a Neresine narrato dalla scrittrice istriana Graziella Fiorentin e le parole in prima persona di padre Rocchi che descrive l’immgine del vecchio profugo confinato -allora- nei campi profughi.
Prossimo appuntamento per le celebrazioni a Roma, sabato 8 e domenica 9 giugno (orari 9-12 e 17-19) nella chiesa dei Santi Quaranta (Via San Francesco a Ripa 20) con l’esposizione commemorativa composta da alcuni pannelli che ripercorrono la vita di padre Flaminio. Nella stessa chiesa domenia 9 giugno alle ore 11 Santa Messa per la ricorrenza del decennale della morte, avvenuta il 9 giugno 2003.
Alcune istantanee degli interventi alla Biblioteca San Marco, al Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma.
