Il sindaco del capoluogo dalmata, Ivo Baldasar, ha fatto visita ieri alla Comunità degli Italiani di Spalato, dove si è incontrato con i rappresentanti della Comunità nazionale italiana in città. Mladen Čulić Dalbello, rappresentante della minoranza italiana presso la Regione di Spalato e della Dalmazia, ha rilevato che la visita del sindaco è un onore e che sicuramente questo primo incontro alla CI non sarà anche l’ultimo.
Come riportato dal sito Dalmazia.news, il sindaco ha rilevato di aver fatto visita anche alle altre comunità nazionali a Spalato. “La mia famiglia è originaria dall’Italia e siamo dei buoni vicini, nonostante qualche storia del passato. Durante la guerra patriottica sono stato in Italia e so quanto gli italiani abbiano fatto per aiutarci: sono dei veri vicini e dei veri amici”, ha sottolineato Baldasar, promettendo ai rappresentanti della Comunità nazionale italiana di aiutarli a risolvere qualsiasi problema si presentasse, a qualsiasi ora.
Il sindaco ha espresso il desiderio che ci sia una collaborazione più stretta tra la Croazia e l’Italia, soprattutto in campo culturale e in quello economico. “Mi incontrerò con il direttore del museo e vedremo di rafforzare la collaborazione sul piano culturale, di organizzare qualche mostra e altre iniziative simili. Ho già parlato con il sovrintendente Bilić della possibilità di collaborare con una delle orchestre del Teatro alla Scala, al fine di organizzare un concerto a Spalato”, ha concluso Baldasar, che ha ricevuto in dono una grafica del Peristilio risalente al 17.esimo secolo.
La visita del sindaco Ivo Baldasar al sodalizio spalatino assume un rilievo straordinario: è un segno ulteriore che i tempi stanno cambiando realmente e che la presenza italiana in Dalmazia non è davvero più un tabù per nessuno.
(fonte “la Voce del Popolo” 11 luglio 2013)
