COMUNICATO DELLA PRESIDENZA NAZIONALE ANVGD
La Presidenza Nazionale ed il Comitato Provinciale di Roma dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ha appreso dagli organi di stampa quanto avvenuto in merito alla bocciatura dell’emendamento presentato dal Consigliere Stefano Tozzi, volto a inserire la Casa del Ricordo nella politica di collaborazione tra il Primo Municipio di Roma e le istituzioni storiche del suo territorio.
Ritiene del tutto inutile abbassarsi a confutare le affermazioni rozze ed ignoranti del consigliere Barbera. Esprime dispiacere, tuttavia, nel verificare una posizione ancora così ideologica e preconcetta verso una realtà appena nata, che desidera offrire alla Capitale un patrimonio di conoscenza e memoria di accadimenti fondamentali per la storia dell’Italia tutta.
La legge 92 del 30 marzo 2004, che istituisce il Giorno del Ricordo, è stata votata da tutto il Parlamento tranne che, appunto, da Rifondazione Comunista. In questi anni molti italiani hanno potuto conoscere la storia dell’Istria, di Fiume della Dalmazia e dei loro abitanti, così come molti validi studiosi, tutt’altro che ideologizzati, contribuiscono, con le loro ricerche scientifiche, a conferire valore scientifico e non propagandistico all’approfondimento di tutto ciò che riguarda questa realtà.
Proprio la distanza temporale dai fatti accaduti dovrebbe favorire, finalmente, un approccio non ideologico verso la conoscenza di una verità storica troppo a lungo sepolta per ragioni politiche e diplomatiche, ormai del tutto anacronistiche.
Chiediamo a chi deve assumere decisioni su un tema così delicato di approfondire la propria conoscenza alla luce delle dichiarazioni del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, proferite in occasione dei sette Giorni del Ricordo da lui celebrati, nonché di consultare la bibliografia sulle vicende dell’Esodo e del Confine Orientale italiano ampiamente disponibili nelle fonti conservate presso le nostre Associazioni (www.anvgd.it. www.coordoinamentoadriatico.it, www.irci.it)
Nel sottolineare che la trasmissione della memoria è l’attività più nobile dello spirito umano e non può considerarsi appannaggio esclusivo di nessuno, l’ANVGD accoglie volentieri l’invito della Presidente Alfonsi ed attende Lei e i consiglieri del primo Municipio all’inaugurazione della Casa del Ricordo
Antonio Ballarin, presidente nazionale ANVGD
La localizzazione della Casa del Ricordo a Roma, in pieno centro storico, a due passi dal Circo Massimo