ANVGD_cover-post-no-img

Venezia ha ricordato il 150° della nascita di d’Annunzio

Il 14 settembre l’aeroporto civile “Nicelli” del Lido di Venezia ha ospitato una cerimonia commemorativa per il 150° anniversario della nascita di Gabriele d’Annunzio. L’evento principale della manifestazione è stato lo scoprimento della Targa commemorativa in ricordo della presenza del poeta al Lido di Venezia durante la prima guerra mondiale come comandante della Squadra di San Marco. Creata dal d’Annunzio assunse, in seguito la denominazione “ Siluranti Aeree” (SA) con il motto “Sufficit Animus”.

Venezia fu scelta da d’Annunzio in quanto città più vicina al fronte. La manifestazione svoltasi nell’atrio della Aerostazione “Nicelli” (L’aeroporto nel dopoguerra è stato intitolato alla memoria del Pilota caduto nella Grande Guerra, negli anni ’20 diverrà il primo aeroporto commerciale italiano) ha visto la partecipazione di numerose autorità Militari e Civili, tra cui il presidente del Vittoriale , Dott. Giordano Bruno Guerri e l’Ammiraglio di Divisione Alberto Bianchi in rappresentanza del signor Capo di Stato Maggiore della Marina.

Tra gli ospiti da segnalare la presenza del figlio di Alberto Briganti, pilota della Suffit animus e poi generale della regia aeronautica (mito dell’aviazione) e l’avv. Paolo Balbo, figlio del maresciallo dell’aria Italo Balbo.

Oltre alla realizzazione dell’annullo postale, come cornice all’evento è stata presentata una breve mostra fotografica sulle attività del “Vate” e della Sufficit Animus, con l’esposizione di uniformi storiche prestate da un Ufficiale della MM di Venezia.

Per l’occasione, dalla Stazione Elicotteri Marina Militare di Luni è giunto un EH 101 , che la popolazione locale ha potuto ammirare per tutta la giornata, accanto all’elicottero facevano da splendida cornice numerosi velivoli “storici”.

testo e foto da www.marina.difesa.it 16 settembre 2013

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.