La Regione Veneto a Bruxelles si propone come capofila del futuro programma di cooperazione Italia-Croazia. Ad annunciarlo l’assessore al bilancio e agli enti locali della Regione Veneto, Roberto Ciambetti, in occasione degli Open Days, la Settimana europea delle città e delle regioni.
“Noi ci siamo proposti come autorità di gestione del futuro programma Italia-Croazia” afferma Ciambetti. “Abbiamo alle spalle una grande collaborazione con regioni del litorale istriano-dalmata, per la storia che ci lega e per la vicinanza geografica” spiega l’assessore della Regione Veneto, che sottolinea: “Vogliamo essere protagonisti di una futura programmazione che vede due paesi lavorare in maniera innovativa”.
In occasione degli Open Days “presentiamo il Gruppo europeo di cooperazione territoriale (Gect) con Friuli Venezia Giulia e Carinzia, aperto alla Slovenia e all’Istria”racconta Ciambetti.
“L’idea è quella di lavorare insieme dal punto di vista istituzionale per attrarre nuovi fondi, arrivando a Bruxelles in maniera coordinata, si tratta di un modo nuovo per progetti su larga scala che possono avere diversi tipi di finanziamenti”. Il Gect sarà mirato in particolare su diversi settori: “Sicuramente su quello dell’ambiente, della logistica ma anche su quello della storia e della cultura: ci presentiamo a qualche mese dal centenario della Grande Guerra che vedeva i nostri popoli combattere su fronti diversi. Ora i veneti, insieme a carinziani e sloveni, collaborano per fare e portare nuovi progetti e nuove risorse sui nostri territori” conclude Ciambetti.
(fonte www.ansa.it 9 ottobre 2013)
