E’ già in stampa il numero di novembre di “Difesa Adriatica”, il mensile della ANVGD diretto da Patrizia C. Hansen. Ecco in anteprima i principali titoli:
– La dura scuola dell’esodo. Intervista ad Anna Maria Mori
– «Roma onorerà sempre la tragedia delle Foibe». Il sindaco Ignazio Marino smentisce il suo vice Nieri
– Miur-AssoEsuli, il bando di concorso 2014
– Croazia e Balcani, il controverso cammino verso la democrazia liberale
– Caso Perkovic, tensione acuta tra Ue e Croazia
– Il racconto della storia nel romanzo di Stefano Zecchi
– Irci, grande successo della retrospettiva di Argio Orell
– La cittadinanza croata non assicura la restituzione dei beni nazionalizzati da Zagabria
– Consolato di Spalato, appello al ministro Bonino
– Su «Punto a Capo» di Radio Capodistria i toponimi italiani dell’Istria
– Viaggio in Australia, ad incontrare le comunità giuliano-dalmate
– Notizie e cronache dalle Delegazioni e dai Comitati provinciali ANVGD di Avellino, Genova, Gorizia, Novara, Trieste, Venezia
– Territorio Libero di Trieste, per gli Esuli illusione fatua e insensata
– Cristicchi al Quartiere Giuliano Dalmata di Roma
– Toth (FederEsuli) su Vergarolla: «Stragi meno stragi delle altre»
– Fiume, Pola e Zara come ricordare il passato. La lettera di Giuseppe de Vergottini a Sergio Romano
– 9-10 Settembre 1943, Giuliani e Dalmati nella guerra di Liberazione
– Trieste, la Corte dei conti indaga sui 110mila euro per la statua di Santin
– «Classe Turistica», a Trieste la premiazione del concorso TCI-ANVGD
– Rassegna stampa con 7 articoli dai media
– La Slovenia reclama i quadri “trafugati” dall’Italia
– La nave “Palinuro” approdata a Cattaro
PAGINA IN INGLESE
– “Rome will always honor the tragedy of Foibe”. Rome’s mayor ensures the commitment of the capital after the controversy of his deputy mayor’s politically incorrect comments
– Istria, the value of coexistence and bilingualism
PAGINA IN SPAGNOLO
– «Roma siempre rendirá homenaje a la tragedia de las Foibe». El alcalde asegura el compromiso de la Capital después de las polémicas políticamente incorrectas de su vice
– Istria, el valor de la convivencia y del bilingüismo