http://www.editfiume.com/lavoce/politica/3927-sull-isola-calva-413-morti-su-oltre-16mila-internati
Continua a suscitare clamore la pubblicazione, da parte della rivista croata on line “Novi Plamen”, di un consistente elenco di internati e di morti nel lager di Tito dal 1949 al 1956. Nel campo di concentramento furono rinchiusi i cosiddetti cominformisti, coloro che si erano schierati dalla parte di Mosca. «Il numero dei detenuti e delle vittime – scrive il quotidiano di Fiume – sta a indicare chiaramente quanto virulento fosse all’epoca lo scontro tra i comunisti di Tito e quelli sovietici».