Si è conclusa con la simbolica consegna della targa trafugata e poi ritrovata fra le acque del lago all’associazione lecchese degli esuli la cerimonia con cui anche la città di Lecco ha celebrato la Giornata del Ricordo in memoria della tragedia delle foibe. «Mi sono permesso di chiedere in custodia la targa – ha spiegato Roberto Stanzione dell’associazione esuli giuliano-dalmati – perché è stata recuperata dal fango, proprio come noi siamo stati recuperati dal fango della storia».
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