Come da tradizione, nella Cripta della Chiesa di San Romualdo e Ognissanti a Fiume è stata celebrata ieri, in occasione della giornata della Commemorazione dei defunti, la Santa messa in italiano per ricordare i soldati caduti nella Prima guerra mondiale, le cui spoglie, ben 497, giacciono nel Sacrario della Chiesa di Cosala. Alla tradizionale funzione religiosa, officiata da don Giuseppe Vosilla e monsignor Jovan Vejn, viceparroco di Cosala, ha preso parte anche quest’anno il console generale italiano a Fiume, Renato Cianfarani. Presenti anche la presidente della Comunità degli Italiani di Fiume, Orietta Marot, il sindaco, il vicesindaco, il segretario e l’assessore del Libero Comune di Fiume in Esilio, rispettivamente Guido Brazzoduro, Laura Chiozzi Calci, Mario Stalzer e Fulvio Mohoratz, nonché numerosi connazionali.
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