Il romanzo Rose bianche a Fiume di Stefano Zecchi (Mondadori) racconta una storia d?amore romantica e amara, con un finale drammatico ma, tutto sommato, fiducioso. La geografia e la storia che fanno da sfondo alla vicenda da qualche anno sono potentemente riemerse nella nostra coscienza. Fanno parte del destino di un?area dell?Europa caratterizzata a lungo da una forte presenza italiana, che è andata perduta dopo la Seconda guerra mondiale. Si tratta dell?Istria, della Dalmazia e della città forse più importante di quella zona, Fiume. A quella parte del nostro continente è legata anche la parabola di ideologie e potenze politiche che hanno determinato, per molto tempo, vita e morte di milioni di esseri umani. Leggendo questo romanzo molti italiani dai cinquant?anni in su potranno riconoscere pezzi della propria esistenza, molti giovani apprendere qualcosa che è bene che conoscano.
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