ANVGD_cover-post-no-img

L’eterno colore dell’odio dagli esuli istriani agli odierni profughi (Il Fatto Quotidiano 08set15)

 

Nel 1947, in Italia, i profughi in fuga dalla morte non sono “clandestini”, bensì “fascisti”. Sono, infatti, gli italiani a sbarrare il passo ad altri italiani che scappano dalla Jugoslavia di Tito. Assurdo fuggire dal paradiso socialista, no? E’ il 18 febbraio: il treno che trasporta gli esuli dalmati scampati alle foibe arriva alla stazione di Bologna e viene preso d’assalto. I disperati a bordo, disidratati, osservano la folla minacciosa versare sui binari il latte caldo portato dalla Croce Rossa.

 

LEGGI L’ARTICOLO

http://www.barbadillo.it/47070-il-commento-di-p-buttafuoco-leterno-colore-dellodio-dagli-esuli-istriani-agli-odierni-profughi/

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.