I muri a secco del Carso, dell’Istria e del Quarnero. È il nome del progetto transfrontaliero ideato dall’Unione europea e portato a termine in questi giorni a Lussinpiccolo, capoluogo di un’isola da secoli solcata (assieme alla vicina Cherso) da decine e decine di chilometri di muri a secco. Grazie a diverse istituzioni di Slovenia e Croazia, tra cui il Parco nazionale delle Brioni e la Facoltà di studi turistici di Portorose, nelle ultime settimane si è dato vita a numerose iniziative tese alla valorizzazione e alla tutela del più antico manufatto dell’uomo, i predetti muri appunto.
LEGGI L’ARTICOLO