Chi lascia la propria terra da esule sa che non potrà ritornare in patria, abbandona tutto quello che ha per una speranza di vita. Questa è ciò che succede ai profughi, come quelli che tra il 1946 e il 1949 arrivarono a Ferrara per fuggire dalle terrificanti foibe, ad opera dei partigiani di Tito. Storie che verranno ricordate nell’ambito della Giornata del Ricordo.
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