Il primo mese di vita del nuovo governo croato è stato caratterizzato da forti polemiche. Non si tratta di discussioni sulle proposte economiche dell’esecutivo o sui primi passi del premier Tihomir Orešković, quanto del riemergere di antiche fratture presenti dalla società croata. E così, si torna a discutere di ustaša, partigiani, fascismo e antifascismo.
LEGGI L’ARTICOLO
http://www.eastjournal.net/archives/70370