Le interpretazioni di Dino Ciani, artista fiumano morto drammaticamente nel 1974 in un incidente stradale, rappresentano un caposaldo della storia pianistica, non solo italiana, del XX secolo.
Alla sua morte, gli amici più cari (tra cui Pollini, Abbado, Strehler, Visconti e Grassi) diedero vita all'Associazione Ciani e ad un concorso omonimo che ha laureato fino al 1999 molti dei talenti pianistici tuttora in carriera.
La ristrutturazione del Teatro alla Scala privò il concorso della propria sede elettiva, interrompendone l'attività. In seguito alla morte del fratello di Dino, Sergio, l'associazione Ciani e la famiglia del pianista, legatissima a Cortina (qui infatti entrambi i fratelli sono sepolti) hanno deciso di proseguire la propria attività culturale nella perla delle Dolomiti, all'interno di un festival musicale internazionale dedicato alla memoria dell'interprete prematuramente scomparso.
Dopo lo straordinario successo ottenuto nel 2007 con i concerti di Martha Argerich e del duo Brunello-Lucchesini, il festival trova quest'anno la propria definitiva consacrazione con una serie di diciannove appuntamenti ideati dal direttore artistico Jeffrey Swann, primo vincitore del Concorso Ciani.
La distribuzione degli eventi sulla provincia bellunese e l'ampia varietà di generi affrontati, dal recital solistico alla musica da camera fino al dramma giocoso, affidati di volta in volta a interpreti di grande prestigio e a giovani promesse del concertismo, rivelano l'interesse di avvicinare la più ampia fascia di pubblico possibile al repertorio classico anche in un territorio, come quello montano, forse meno abituato alla frequentazione della musica più tradizionale.
La vedova del fratello di Ciani, Hedy, e la nipote, Caterina, sono i motori instancabili del festival, a cui danno il proprio contributo non solo i numerosi amici del celebre pianista, ma anche il comune di Cortina, il Casinò di Venezia e la ditta di pianoforti Fazioli.
Accanto ad interpreti ormai leggendari, come Martha Argerich, che si esibirà stasera alle 21 nella Sala Enel-"Alexander Girardi" Hall di Cortina con altri tre solisti, e Khrystian Zimerman, e a formazioni cameristiche prestigiose, come il Cuarteto Casals, esibitosi con Jeffrey Swann, partecipano al progetto, tra gli altri, l'Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Claudio Desderi, impegnata ieri sera ne Lo Speziale di Haydn, i due vincitori delle ultime edizioni del Premio Venezia, Leonora Armellini e Mirco Ceci, giovani cantanti dell'Accademia di bel canto Georg Solti e il Quartetto Endimion di Fiesole. Completano il programma conferenze musicologiche e video proiezioni con registrazioni inedite di Dino Ciani. Per i dettagli sulle singole manifestazioni, è possibile consultare il sito ufficiale del festival www.festivaldinociani.com.
Letizia Michielon