Programma Sabato 13 Settembre 2008 – Piazza Sant'Antonio – Trieste
(in grassetto le presenze ANVGD)
Quarto giorno della Bancarella, Terzo Salone del libro dell’Adriatico orientale, che riparte sabato 13 settembre a partire dalle ore 10:30, con un incontro dal titolo “Nel segno di Talìa” con Bruno Crevato Selvaggi, della Società dalmata di storia patria.
Alle ore 11:30, continua l’approfondimento sul tema de “La toponomastica in Istria, Fiume e Dalmazia. Profili storici, cartografici, giuridici” volume nato da una collaborazione tra Coordinamento Adriatico di Bologna, Istituto Geografico Militare di Firenze e Università Popolare di Trieste. Il trattato, a firma di Luciano Lago, Valeria Piergigli e Giuseppe de Vergottini, verrà esposto in una sintesi a cura di Davide Rossi e Guglielmo Cevolin.
Si riparte dal pomeriggio alle ore 15, con un altro appuntamento dedicato ai libri appena usciti. Per “Freschi di stampa” verrà presentato il ricettario “Coi sapori nel cuore” di Mariuccia Ragaù. Alcune letture verranno affidate di nuovo a Nadia Giugno con l’accompagnamento musicale di Gianni Signorelli.
Subito dopo, alle ore 16:00, si parlerà con Livio Dorigo, presidente del Circolo Istria, del “Recupero delle risorse genetiche, strumento di valorizzazione dell’enogastronomia del comprensorio da Cherso al Carso”.
Alle ore 16:30 avremo invece un incontro con la prof.ssa Erna Toncinich dal titolo “Un gioiello d’identità: la vicenda del Moretto Fiumano”. Introdurrà l’incontro Liliana Venucci Stefan.
Alle ore 17:30, verrà presentato un lavoro di ricerca proveniente direttamente dal CDM, a cura di Daria Garbin, che, in un dibattito su “Il rapporto con le Università: tesi di laurea che “parlano di noi”, porterà alcuni esempi di una ricerca interna su tesi di laurea concernenti vari aspetti della cultura e della storia istriano-dalmata, trattati, in questo caso, con tre neolaureati, Stefano Pontiggia da Milano, Erica Quarantotto da Torino e Massimiliano Rovati da Trieste.
Alle ore 18:30, Chiara Bertoglio terrà una conferenza dal titolo: “Sì bella e perduta”, gli esuli istriani, fiumani e dalmati ed il canto del "Va' pensiero" , argomento del quale si era precedentemente occupata nell’ambito della sua tesi.
Alle ore 20, terzo appuntamento con Aperitivo con la storia alla presenza del prof. Danilo Breschi, della Libera Università “S. Pio V”di Roma, che affronterà "Il sogno del ’68". L’introduzione spetterà al direttore scientifico del CDM, (preside della stessa Università San Pio V), prof. Giuseppe Parlato
Il Concerto: “Musica da vivere”, con il cantante rovignese Sergio Preden (Gato), e l’accompagnamento al pianoforte dal Maestro Massimo Brajkovic chiuderà la giornata a partire dalle ore 21.30.