Vignette "transfrontaliere", della validità di uno, tre e sette giorni destinate prevalentemente ai cittadini italiani ed austriaci residenti nella fascia confinaria con la Slovenia. I costi: euro 1,20 per quella giornaliera, euro 2,80 per quella di tre giorni, euro 5,50 per quella settimanale.
Questa la proposta che Massimiliano Lacota, presidente dell'Unione degli Istriani, ha presentato a Graz, nel corso della riunione con alcune associazioni dei consumatori di Carinzia e Stiria ed alcuni sindaci dei comuni confinanti con la Slovenia; proposta che è stata accolta all'unanimità e che nei primi giorni della prossima settimana verrà illustrata a Bruxelles, prima della seduta plenaria del Parlamento europeo.
"Il progetto che abbiamo preparato prevede che sui tratti autostradali sloveni che si trovano nelle zone di frontiera, in un raggio di 30 km dalla linea confinaria con Italia ed Austria, venga realizzata una vignetta particolare, acquistabile sia in Slovenia che nei due Paesi interessati, a costo ridotto e di fatto dedicata a coloro che, perlopiù transfrontalieri, devono spostarsi nella maggior parte dei casi soltanto in giornata o pernottare per alcuni giorni" spiega il presidente Lacota."
Con gli austriaci è stata predisposta una mappatura dei tratti interessati, che per quanto riguarda la nostra regione, vanno dal valico di Fernetti all'uscita autostradale di Postumia, dal casello di Divaccia a quello di San Sergio – Ospo, e spostandoci nell'area del Goriziano, dal valico di S. Andrea all'uscita di Vipacco. Naturalmente ciò vale per entrambi i sensi di marcia.
Per quanto riguarda il territorio austriaco, la proposta in sostanza prevede il transito con pedaggio "transfrontaliero" nei seguenti tratti: Tunnel delle Caravanche (già a pagamento) – Bled, dal valico di Spielfeld – Šentilj a Maribor.