“Itinerari di bellezza” ovvero “Alla scoperta del nostro territorio di insediamento storico”: recitano così il titolo e il sottotitolo di una nuova iniziativa a favore delle scuole della Comunità Nazionale Italiana lanciata dall’Unione Italiana in collaborazione con l’Università Popolare di Trieste.
È la prima edizione di un concorso scolastico
Ieri pomeriggio a Pola la prima edizione di questa manifestazione che i promotori propongono di ripetere una volta l’anno, in primavera. All’atto pratico, si tratta di un concorso. La gara contempla un confronto tra i vari progetti di ricerca realizzati nel corso di un anno scolastico dai ragazzi delle scuole elementari e medie superiori italiane di Croazia e Slovenia. Una volta l’anno verrà organizzato quindi una presentazione multimediale dei singoli lavori e i ragazzi potranno dibattere tra loro sul valore delle ricerche per poi votare quella che si distingue tra tutte per qualità del tema e la serietà dell’elaborazione. Ma non è tutto. L’anno seguente (in autunno) la sfida continuerà perché il lavoro prescelto diventerà a sua volta oggetto di studio in classe per tutte le scuole della CNI. Una volta preparati sull’argomento, i ragazzi torneranno a confrontarsi in un quiz di cui le domande saranno formulate dagli stessi autori della ricerca vincitrice. Poi tutto daccapo, altre ricerche e altro concorso (e gita premio per il vincitore).
Presentazione multimediale dei progetti
Ieri, dunque, la prima presentazione multimediale dei progetti fin qui realizzati. A esporre i rispettivi argomenti gli alunni di sei scuole, tre elementari e tre medie, quattro della Croazia e due della Slovenia. I ragazzi della “Dante Alighieri” di Pola hanno svolto i temi “Fiore”, “Il genio”, “I giovani incontrano il nostro mare” e “Il sito archeologico di Dragonera sud”, la SMSI di Fiume si è preparata in “Lettere e storia in un viaggio tutto fiumano” e “Per ricordarse chi semo”, la “Leonardo Da Vinci” di Buie ha proposto invece i temi “Le sorgenti del Buiese” e “Il patrimonio paesaggistico, storico e architettonico di Piemonte d’Istria e il suo territorio”, l’elementare italiana “Galileo Galilei” di Umago ha preparato una ricerca dal titolo “Istria terra magica”, la “Vincenzo de Castro” di Pirano ha svolto un saggio su “La venuta di Venezia 720 anni fa” mentre la SEI “P. Vergerio il Vecchio” di Capodistria ha trattato l’argomento delle “Feste e tradizioni popolari e religiose all’ombra del tuo campanile”.
I saluti e gli auguri di buon divertimento
Hanno preceduto le presentazioni i discorsi di circostanza e i saluti della preside della scuola che ha fatto gli onori di casa, Debora Radolović per la “Dante Alighieri”, di Maurizio Tremul, presidente della Giunta dell’Unione Italiana e Norma Zani, responsabile del Settore educazione e istruzione. Tremul ha posto l’accento sull’aspetto ludico, sul divertimento, in iniziative di nuovo conio come quella appena decollata. “Prendetela come un gioco dal quale qualcuno uscirà vincitore, ma nessuno perdente”, ha detto.
Daria Deghenghi