Le tradizionali celebrazioni dei primi giorni di novembre culminano quest’anno nel 2° Raduno di Assoarma in programma oggi e domani, per ricordare il 90° anniversario della prima redenzione della città. La manifestazione – alla quale è prevista l'affluenza di circa 20mila persone – comprende vari eventi, tra cui mostre, concerti, fanfare.
Le manifestazioni previste oggi iniziano alle 9, con la celebrazione della Messa in memoria dei Caduti nella Chiesa di Sant'Antonio Nuovo. Alle 10 seguirà l'alzabandiera alla Foiba di Basovizza (ammainabandiera alle 16.30, e alla Risiera di San Sabba alle 17). Alle 15.30 inizieranno le fanfare nelle piazze: S.Antonio Nuovo, Verdi, Borsa. Da piazza dell'Unità d'Italia – dove saranno distribuite le fiaccole degli Alpini – le celebrazioni si sposteranno al monumento ai Caduti sul Colle di San Giusto. Lì, alle 18, avrà luogo la fiaccolata degli Alpini. Alle 19 è in programma il saluto delle autorità.
Alle 21.00, al Teatro Verdi si terrà il concerto della Fanfara della Brigata Alpina Julia. Alla cerimonia sarà presente il labaro dell'Associazione alpini e il gonfalone della città.
Domani le celebrazioni avranno inizio alle 8.30, con l'Alzabandiera in piazza dell'Unità. Alle 9.40, sempre in piazza dell'Unità, avrà luogo lo schieramento dei radunisti e dei reparti con l'inizio della cerimonia. Seguirà, alle 10.15, l'arrivo delle autorità. Alle 10.30 inizieranno gli interventi commemorativi.
E' quindi previsto, alle 11.10, l'arrivo in piazza dell'Unità, del maratoneta Michele Maddalena con la consegna di una pergamena al sindaco Roberto Dipiazza.
Alle 12 circa è previsto l'arrivo del ministro della Difesa, Ignazio La Russa, che assisterà alla sfilata che si snoderà lungo le Rive. La sfilata avrà inizio alle ore 12.10, e comporterà limitazioni al traffico e alla viabilità nelle zone tra piazza dell'Unità e le Rive già dalle 7.30 del 2 novembre e fino alle 14.30 circa. La cerimonia terminerà alle 13.20.
Lunedì 3 novembre sarà quindi commemorato il 90° anniversario dello sbarco dei Bersaglieri a Trieste, il 3 novembre 1918, quando i fanti piumati della 2a Brigata, 7° e 11° Reggimento, furono imbarcati a Venezia da alcune unità della Regia Marina per essere trasportati a Trieste, come richiesto dal Comitato di salute pubblica che si era costituito in città fin dal 29 ottobre.
Alle 16.30 della stessa giornata, attraccava al molo San Carlo – ora molo Audace – il cacciatorpediniere Audace – e «primi dalle navi d'Italia all'amplesso di Trieste balzarono i bersaglieri», come recita la lapide posta sulla stazione Marittima. Insieme ai bersaglieri sbarcò anche un contingente di marinai e un gruppo di carabinieri.
Alle 15, nella sala del Consiglio comunale, si terrà una seduta straordinaria del Consiglio per la concessione della cittadinanza onoraria al 7° e 11° Reggimento dei Bersaglieri.
Alle 16 circa partirà la sfilata dei Bersaglieri – che saranno adunati già dalle 15 in piazza Oberdan – lungo le vie del centro cittadino. Alle 16.25, presso la Scala reale avrà luogo lo sbarco del Medagliere nazionale, mentre subito dopo si terrà la cerimonia di deposizione di una corona alla targa Molo Bersaglieri, per onorare i Caduti.
Alle 17 è fissato l'ammainabandiera solenne, dopo il quale la Fanfara della Brigata Ariete e della Brigata in congedo Enrico Toti di Trieste offriranno un concerto. Alle cerimonie sarà presente la signora Paola Toti, pronipote di Enrico Toti, caduto a quota 85, presso Monfalcone, il 6 agosto 1916, e alla quale è intitolata la locale sezione dell'Associazione nazionale Bersaglieri.
Ieri intanto si sono svolte numerose cerimonie in memoria dei Caduti e dei Defunti. In mattinata si è svolta la tradizionale deposizione di corone commemorative da parte di tutti i sindaci e del presidente della Provincia è iniziata al monumento a tutti i Caduti ad Aurisina, ed è proseguita quindi a Sgonico, Zolla, Monrupino (Foiba n. 149), al poligono di Opicina, alla Foiba e all’Osservatorio di Basovizza, alla Risiera di San Sabba, a Dolina e a Muggia.
Nella stessa mattinata si sono tenute le consuete cerimonie di deposizione di corone in omaggio ai Caduti in diverse vie del centro e della periferia, alla presenza di rappresentanti del Comune e della Provincia. Si è iniziato in piazza Piccola, proseguendo in piazza Unità, via Imbriani, viale D'Annunzio, via Massimo D'Azeglio, strada di Guardiella, al carcere del Coroneo, in via Ghega, al cimitero di Barcola, al cimitero austro-ungarico di Prosecco, al cimitero di Muggia, al cimitero di Sant'Annae al piazzale della Rimembranza